LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] e subbito si liberò", assistita nel parto dal medico GiovanBattista Bettini. Al tripudio dei festeggiamenti segue, l'8 giugno umiliazione, nel 1629 le è tolta Gradara, che le era stata data il 1° marzo 1618. Quotidianamente ingiuriata, maltrattata ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] . non acconsentì. Quando lo Sforza perse definitivamente il Ducato, il M. era ormai legato a Genova, in particolare al Banco di S. Giorgio, con al servizio quasi esclusivo della Repubblica fiorentina; GiovanBattista, morto nel febbraio 1502 e da cui ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] di uno scolaro del calabrese Marco Cardisco, che del C. era più o meno coetaneo. A meno di non considerare il rapporti con le tavolette del C. in S. Paolo Maggiore.
GiovanBattista Chiarini, commentatore (1856-60) delle Notizie... di Carlo Celano ( ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] camaldolese, pubblicò dei Dialoghi repubblicani. Un cugino, GiovanBattista, pronunciò nel Circolo costituzionale un discorso su il G. e i suoi amici tornarono in libertà. Il 12 maggio era di nuovo a Bologna ad animare la festa per l'abolizione del ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] al Collegio Romano sia a quello maronita, dove nel 1628 era ancora prefetto di studi. Dalle varie notizie dell'Archivum Romanum giardini romani: Tranquillo Romauli, specialmente, e GiovanBattista Martelletti, che aveva un giardino al Gianicolo ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] 1680 per far posto a una parte della cittadella.
Il monastero era costituito da un lungo edificio prospiciente il mare con un'ala il monastero di S. Salvatore. Alla morte di GiovanBattista Quagliata, avvenuta nel 1673, assunse la direzione dei ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da GiovanBattista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] realista George Goring. Nel febbraio del 1647 era sicuramente in Olanda: il 1° marzo risale la sua nomina a coppiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici.
Negli undici anni e Francesco Riccardi nel 1669, Giovanni Battista Pacichelli nel 1675, G. Leti ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] Freccia e, sopratutto, da Alessandro Tutamini, era stato adottato nello Studio saltuariamente e solo Bari 1911, p. 33, 37, 111; R. Cotugno, La sorte di GiovanBattista Vico e le polemiche scientifiche e letterarie dalla fine del XVII alla metà del ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] dando lavoro a più apprendisti "lavoranti" e che nel 1650 era stimato al pari di Salmoirago per la sua competenza e onestà maestranze (il "legnamaro" Cesare Lucino o il doratore GiovanBattista Basilico), da alcuni degli ingegneri più in vista della ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] città: opere come la Theatri Romani orchestra di GiovanBattista Lauro, o le già citate Apes Urbanae del età passata.
Al servizio del cardinale Borghese il G. si era ormai evidentemente guadagnato la reputazione di amatore d'arte, oltre e ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...