Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] voci botaniche della Cornucopia di Niccolò Perotti, che proprio allora (1489) era stata pubblicata. Traduzione e Corollarium furono dati alle stampe postumi da GiovanBattista Egnazio (Venezia, 1516). Nel 1484 Barbaro stese un Compendium scientiae ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] mai le avevano varcate, come nel caso macroscopico di un Gentile Sermini, era solo per prestarsi al riso, se non al dileggio. Del resto, sono i seguenti: Matteo Bandello, GiovanBattista Giraldi (Cinzio), Giovanni Forteguerri, Cristoforo ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] e la problematica e l'informazione del servita veneziano. La persona più vicina al Sarpi in quel periodo era stata, secondo il Micanzio, GiovanBattista Castagna, allora cardinale, ed eletto poi al papato col nome di Urbano VII nel settembre del 1590 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] umane era dovuta a una creatura dall’esistenza labile e precaria, identificata da Blaise Pascal in una canna pensante, la più fragile della natura, ma una canna che pensa. Con arguzia epigrafica ne compendia bene la natura GiovanBattista Marino ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] , da rifare di sana pianta : non per questo l'antologia si era arenata in attesa del meglio. Tra il dire e il fare, Bandello e Luca Valenziano), rimatori a cui si aggregano GiovanBattista Schiafenato, milanese d'elezione, come pure il cremasco ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] del "familiare", forse Loise, richiesta che evidentemente la prima volta era caduta nel vuoto (Mauro, 1924, pp. 201 s.). I si ritrova in Girolamo Morlini, Matteo Bandello e GiovanBattista (Cinzio) Giraldi. Tommaso Campanella dette un giudizio ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] che agitavano l'Italia. Nell'inverno del 1754 Antonio Genovesi era salito sulla cattedra di «meccanica ed elementi di commercio». Tra con una pagina della Storia della repubblica veneta di GiovanBattista Nani! In realtà, non chiediamo a Giannone di ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] di un suo ritratto, e con altri letterati quali GiovanBattista Manzini: quest'ultimo pubblicò, all'insaputa dell'autore, a Bologna. Lasciò suo erede universale il nipote Sigismondo: non era giunto a vedere l'elezione al soglio pontificio, col nome ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] oboe) e il celebre fratello di quest'ultimo, GiovanBattista Sammartini (composizione).
La competenza musicale del G. giunse alla stampa.
Ormai la fama del G. era crescente (tra il 1758 e il 1761 era stato ammesso nella Reale Accademia di pittura di ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , ma in seguito avevano subito una serie di contraccolpi. Particolarmente critica era la situazione della ditta ad Anversa, dove altri due figli di Iacopo, GiovanBattista e Lorenzo, importavano vini dalla Francia e pastello dalla penisola iberica ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...