GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] 1542, in Simoncelli, 1978, p. 16).
In quegli anni, il G. era senz'altro ben inserito alla corte di Roma, come si desume dal carteggio , ad ind.; G. Moro, Menzogna o sortilegio? GiovanBattista Pallavicino, Lope Hurtado de Mendoza e un'accusa di ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] al suo Breve compendio: un confratello, GiovanBattista Vanini, vi ravvisò infatti errori dottrinari, denunciando gruppo di padri dell'"assistenza" d'Italia (gli "zelatori"). Era loro molto vicino il governatore dello Stato di Milano Juan Fernández ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] caso di Paul de Foix, consigliere di Caterina de' Medici, ch'era stato designato dal re come arcivescovo di Tolosa, ma che Roma ne lamenta con Carlo Borromeo il nunzio suo successore, GiovanBattista Castelli, il quale riferisce che il D. viveva in ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] GiovanBattista Sidotti, Sabino Mariani, Andrea Candela, Francesco Sangiorgio, Giuseppe Cordero, GiovanBattista due mesi, buona parte dei quali egli trascorse a letto ammalato: era la prima avvisaglia di una salute fragile, che l'avrebbe ancora di ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] egli si riconosceva.
Nel 1585 uscì ancora a Venezia, presso GiovanBattista Somasco, dedicata ad Alfonso II duca di Ferrara, la prima , perché tali la natura le ha fatte, "operando da femina com'era" (c. 77v). Il G. inizia così a misurarsi con uno ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] di Pio V e persino di Gregorio XIII, quando questi era ancora cardinale. Riorganizzò l'ufficio, accentrandolo ulteriormente e si circondò di personale esperto: GiovanBattista Canobio, Attilio Amalteo, Aurelio Savignano, Cristoforo Turrettini, suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] gesuato Paolo Morigia (1525-1604), del teatino GiovanBattista Castaldo Pescara (1566-1653), del cappuccino Mattia sant’Ignazio (1650). Il suo progetto – che rimase incompiuto – era quello di una storia dell’azione della Compagnia di Gesù nel mondo, ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] L. annuncia già il paragone degli ingegni antichi e moderni, che era nel decimo libro dei Pensieri tassoniani e di cui il L. avrebbe ottenne infine, anche attraverso gli appoggi di GiovanBattista Marinoni, una piena riabilitazione dalle accuse, ma ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] lui il confratello Isidoro Bianchi; "s'accorgeva… che c'era un'altra filosofia, la sola degna delle meditazioni dell'uomo, e nunzio in Polonia, e il futuro doge di Genova GiovanBattista Negroni; tra i secondi, oltre al già citato Federighi, Stefano ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] filosofia, che il G. concepì in contrapposizione al gesuita GiovanBattista De Benedictis. Questi nel 1694, sotto lo pseudonimo di a un'Analisi del modo di teologare, il cui bersaglio era pur sempre la teologia scolastica, che l'autore non portò a ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...