DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] 55 solo, dal 1555-56 al 1558-59 insieme col servita GiovanBattista Butriensi. Il 7 agosto (secondo altre informazioni il 25 giugno, i trattati che risalgono all'epoca in cui egli era consultore al concilio, e che costituisce una divulgazione delle ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] da identificare con quella commissionata dal mercante fiorentino GiovanBattista Baccelli, menzionata dal Baldinucci (IV, p. 630 Vitelli (Cantelli, 1986, I, p. 274) e che era custodito insieme con molti altri dipinti del F. nel palazzo Vitelli ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] c'era il risentito plasticismo chiaroscurale di Gian Battista Piazzetta e di Federico Bencovich, dall'altra lo stile luminoso e la leggerezza esornativa inaugurati da Ricci e perseguiti in direzione rococò dai vari Pellegrini, GiovanBattista Pittoni ...
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LUCINI, GiovanBattista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] affidato a Cignaroli.
Il L. fece testamento il 18 febbr. 1684; non si era mai sposato e non aveva avuto figli, ma ebbe alcuni allievi: il nipote GiovanBattista Lucini, Giambattista Marmoro e Giambattista Carello.
Il L. morì a Crema nella notte tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Parravano
Franco Calascibetta
Nicola Parravano ha rappresentato, negli anni tra le due guerre mondiali, un punto di riferimento per la chimica italiana. Egli fu una sorta di capo riconosciuto [...] e la guerra, «L’industria», 1918, pp. 8-10), era divenuta scienza che più di altre poteva assicurare l’aumento delle forze quali, per es., di nuovo Natta e Levi, e ancora GiovanBattista Bonino, Giacomo Fauser, Luigi Casale, Henry Molinari.
La sua ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] ad una serie di lettere indirizzate al fratello GiovanBattista, quasi tutte riportate dal Sanuto; nonostante governare un sì bel Stato", ora erano sottoposti a servitù, questo era successo "per giudizio manifesto del signor Iddio, che non ha voluto ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre GiovanBattista [...] esaminare la questione: poiché in quel momento il re era suo alleato nella guerra contro l'imperatore, Clemente 1544 inaugurò con un discorso l'annesso collegio per quaranta giovani.
Su sua commissione l'architetto Giuliano Baglioni, figlio di ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] e subbito si liberò", assistita nel parto dal medico GiovanBattista Bettini. Al tripudio dei festeggiamenti segue, l'8 giugno umiliazione, nel 1629 le è tolta Gradara, che le era stata data il 1° marzo 1618. Quotidianamente ingiuriata, maltrattata ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] . non acconsentì. Quando lo Sforza perse definitivamente il Ducato, il M. era ormai legato a Genova, in particolare al Banco di S. Giorgio, con al servizio quasi esclusivo della Repubblica fiorentina; GiovanBattista, morto nel febbraio 1502 e da cui ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] di uno scolaro del calabrese Marco Cardisco, che del C. era più o meno coetaneo. A meno di non considerare il rapporti con le tavolette del C. in S. Paolo Maggiore.
GiovanBattista Chiarini, commentatore (1856-60) delle Notizie... di Carlo Celano ( ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...