BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] genovese, più ancora forse che nel resto d'Italia, era estranea alle intenzioni del B., come dimostra il suo vedovo. Dal suo matrimonio erano nati Giovanni Domenico, Rodolfo, Giovan Francesco e Giovanni Battista, oltre a tre femmine. Ma le cure di una ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] solo per l'intervento di Giovanni Battista Bentivoglio, come testimonia la dedica a parte di un ignoto ebreo, che probabilmente era un mercante e disponeva di un certo numero 1487 e 1493, il D. a Giovan Marco Cinico, il copista della biblioteca reale ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] , trovò accoglienza presso il B. Giovan Pietro Valeriano, che ne ricorda l , pp. 8-16). Protettore dell'Accademia era Paolo III; patrono il nipote di questo, lettera del 6 giugno 1556, diretta a Giovanni Battista Pigna, il B. scrive che l'opera è ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] nel 1627, di- Renier Zeno, che era stato il principale artefice della rivolta di una "in Venetia, M.DC.XIX, appresso Gio:Battista Ciotti"), l'idillio L'anniversario amoroso, la a Venezia intorno al 1630 da Giovan Francesco Loredano. Questa costituì un ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] Or d'ellera s'adornino e di pampino - i giovani e le vergini più tenere, - e gemina ne marmi» (XXIV).
Con singolari immagini Giuseppe Battista paragona se stesso innamorato al mare: «Simile , appartengono a un genere ch'era ormai vieto già nell'ultimo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] il benedettino napoletano Giovanni Battista De Miro e infine Ludovico di Colonia, nel 1691, quando l'autore era a Roma già da due anni, in sole .
Al 1710 data la scoperta del Metastasio, il giovane popolano romano Pietro Trapassi, che il G. udì ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] non vi è più traccia. Sabbadini ipotizzò che Battista fosse nato nel corso del 1438 (Guarini, quali Guarino chiedeva fin da giovani di collaborare alla sua intensa ma nell'ottobre 1498 la costruzione non era ancora finita).
Nulla si sa degli ultimi ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] dal popolo napolitano nellafestività del glorioso S. Giovanni Battista; e sulla descrizione di quest'"apparato" festivo dei 1585 e al conseguente linciaggio di Giovan Vincenzo Starace, il C. si era scagliato contro "...l'infuriata empia plebecula" ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] degli Andalò da cui discesero «li Pii» era quello dei Branchetti (Bologna, Biblioteca comunale dell 3621), c. 149r (a F. Beroaldo il Giovane, s.d. ma post 1502); Bergamo, Biblioteca 134, 7 giugno 1521, notaio Battista Bovi), tramite cui Pio incaricò ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] p. 5);conosciamo i nomi dei fratelli del C. (Alessandro, Cesare, Battista, Giuliano e Gian Pietro) e di una sorella, Brigida. Il C. di cui era cliente, presso Civitalavinia. A quanto narra il Burckard (II, p. 231) il padre della giovane si recò ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...