Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] in folio.
All'italiano si volge anche GiovanBattista Sessa, originario dell'omonima località nei pressi patriziato, p. 606; Luigi Piacente, Sette lettere inedite di BattistaGuarini, "Invigilata Lucernis. Rivista dell'Istituto di Latino, Università ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] padronanza del latino, tramite Donato, Prisciano e Guarini, sì da poter proseggiare coll'eleganza di Cicerone ha le sue premesse. Non per niente tra i convenuti figura quel GiovanBattista Valier cui Paruta dedicherà il suo trattato. E v'è tra ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] uno Zanni (122). Un'altra celebrità del tempo è il veneziano GiovanBattista Garelli, Pantalone, che reciterà al San Luca per tanti anni, Celio, che recitava "très-souvent" il Pastor fido di Guarini, l'Aminta di Tasso e l'Aristodemo di Carlo de' ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Zanni (122). Un’altra celebrità del tempo è il veneziano GiovanBattista Garelli, Pantalone, che reciterà al San Luca per tanti anni, detto Celio, che recitava «très-souvent» il Pastor fido di Guarini, l’Aminta di Tasso e l’Aristodemo di Carlo de’ ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] Arrighi, Bartoli, Ammirato, Francesco Bocchi, Francesco Bonciani, Domenico Cecchi, Giovanni Bernardo Gualandi, BattistaGuarini, Giacinto Gucci, Giovan Francesco Lottini, Lucio Paolo Rosello, Ciriaco Strozzi, Francesco de' Vieri, Piero Machiavelli.
L ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] a Marcello. è proprio questo l'Archimede ricordato da BattistaGuarini quando nel 1453 presentò agli studenti ferraresi la 'matematica' e Corollarium furono dati alle stampe postumi da GiovanBattista Egnazio (Venezia, 1516). Nel 1484 Barbaro stese ...
Leggi Tutto
Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] Cherso e Ossero).
55. Ibid., p. 222 (relazione di GiovanBattista Giustinian, 1553).
56. Ibid., pp. 18 (relazione di cura di David Holton, Cambridge 1991.
120. Elena Fasano Guarini, Au seizième siècle: comment naviguaient les galères, "Annales E ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Anguillara, che era stato al servizio dello Sforza), GiovanBattista, Marino e Francesco Savelli, che erano stati privati , Giovanni da Capestrano, Giovanni Giusti, Pietro Godi, Girolamo Guarini, Leonardo da Chio, Lorenzo da Pisa, Lupo da Speio ...
Leggi Tutto
MARINO, GiovanBattista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] dal 1602 eccezionalmente ampia, seconda solo a quella coeva del ben più anziano B. Guarini), sono nelle raccolte madrigalesche del napoletano Giovan Domenico Montella (Primo libro de madrigali a cinque voci, Napoli, F. Stigliola, 1595; Secondo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] automatica mondiale venne realizzata proprio in Italia da GiovanBattista Marzi (1860-1927) a metà degli anni Ottanta a bordo grazie alle notizie giunte via wireless (E. Guarini, La telegrafia senza fili e la canalizzazione dell’elettricità senza ...
Leggi Tutto