Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] , Bruno, Tagliavini, Carlo & Fiorelli, Piero (1969), DOP. Dizionario di ortografia e pronuncia, Torino, Eri.
Pellegrini, GiovanBattista (1977), Carta dei dialetti d’Italia, Pisa, Pacini.
Rohlfs, Gerhard (1966), Grammatica storica della lingua ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] 1990, p. 158).
La cappella, dedicata ai due pellegrini che secondo la tradizione portarono nella cittadina le reliquie del , ma nel settembre del 1527 l’allogazione fu passata a GiovanBattista di Jacopo, detto il Rosso Fiorentino, giunto in zona dopo ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] un’idea della loro varietà, si possono citare GiovanBattista Basile, Voltaire, Jonathan Swift, Renato Fucini, Vladimir – omai sal.
Piene son le vie d’alto grido – devoto, dei pellegrini a Sion. E molti or si accalcan – e acclamano il Cristo.
Ansano: ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] termini come l’arabismo marmuto («addetto alla fabbricazione delle vele»: Pellegrini 1978: 806; ➔ arabismi) e il grecismo sinopita («tipo tipo d’imbarcazione cinese); il geografo trevigiano GiovanBattista Ramusio (1485-1557) introduce termini come il ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] "glorie" veronesi: Girolamo Verità, Onofrio Panvinio, GiovanBattista Montano e Girolamo Fracastoro. Pure del 1566 era 1579 l'I. dipinse per l'altare della sanmicheliana cappella Pellegrini in S. Bernardino la tela, firmata e datata, raffigurante ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] . L'opera fu studiata e commentata da GiovanBattista Cavalcaselle (1883) quando si trovava già nella a Giorgio Vasari (catal., Galleria Moretti), Firenze 1999, pp. 12-14; F. Pellegrini, in Giotto e il suo tempo (catal., Padova), Milano 2000, pp. 306 ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] al 1601, trovandosi iscritto dal 1608 all’Accademia di GiovanBattista Crescenzi (Longatti, 2016 [2017], p. 71). presso Mantova, Mantova 2001, pp. 76-79; La SS. Trinità dei Pellegrini di Roma. Artisti e committenti al tempo di Caravaggio, a cura di M ...
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VALENTINI, GiovanBattista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] Giuseppe Santomaso alla XXVII Biennale veneziana (1954) influenzò il giovane, che nel 1955, nello studio di Baratti, eseguì le lo studio Casati di Merate: qui egli conobbe Carla Pellegrini, direttrice della galleria Milano, con cui nacque un ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] . Tra gli alunni che frequentarono le sue lezioni vi fu GiovanBattista Doni. Seguirono tre anni di tranquillità e di intenso studio, e completata dopo la sua morte dall'erudito bolognese Matteo Pellegrini; l'opera fu ristampata nel 1829 a cura di D. ...
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TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] nella sala terrena del palazzo Alla giornata, dove GiovanBattista Lanfranchi Lanfreducci gli commissionò un breve ciclo composto Contributi alla pittura toscana del Settecento, a cura di E. Pellegrini - S. Renzoni, Pisa 2014 (in partic. P. Boekstal ...
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