GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] degli ugonotti, di Carlo IX e Caterina de' Medici, la vera detentrice del potere.
Con la morte di Carlo IX (30 maggio 1574 Nell'estate del 1582 furono inviati in Egitto i gesuiti Giovan Battista Eliano e Francesco Sasso nel tentativo di promuovere l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] scientifico.
1657
• Su iniziativa del cardinale Leopoldo de’ Medici, e con l’appoggio di Evangelista Torricelli e Vincenzo italiana.
1748
• Il re di Sardegna, Carlo Emanuele III, chiama Giovan Battista Beccaria (1716-1781) a sostituire il monaco ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di complimento con Enrico IV per le nozze con Maria de' Medici, in Francia svolta dal D., nella primavera del 1601, assente, in quello di S. Carlo "ad Catinarios"), mentre quello di S. Marco passa al più giovane cardinale Matteo Priuli, anch'egli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] e il Seicento.
Nel 1571 Cosimo I de’ Medici aveva in animo di confidare a un matematico tra fine Cinquecento e inizi Seicento da Giovan Battista Aleotti (1546-1636), un architetto che il 1763 e il 1765 da Carlo Emanuele III di Savoia in un podere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] detto Antonio da Sangallo il Giovane (1484-1546) tra il 1533 e il 1537 per ordine di Alessandro de’ Medici, nipote di Giulio, asceso nella valle di Susa, che Gabrio Busca eresse per volere di Carlo Emanuele I di Savoia negli anni 1590-92. Le scelte ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] così il D. al segretario di Stato cardinale Carlo Carafa il 7 settembre, di quell'"indemoniato" di s'ignora che anche il duca Cosimo de' Medici è aggiornato su quanto il D. Il "manco male" che il D. giovane ha tanto sprezzato, assume così, visto da ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] giovane aspirante. Con la terza il C. si presenta ad un giovane prelato spagnolo, Roderico de filospagnolo, come il cardinale Ferdinando de' Medici, (una lettera a lui Svizzera e sulle imprese di Ginevra di Carlo Emanuele I., in Arch. stor. della ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] di che, la carriera romana del giovane Pignatelli seguì le tappe consuete: dopo aver L'unico suo consanguineo è un altro Carafa, Carlo, nunzio a Vienna dal 1658 al 1664, ma guidato dai cardinali Francesco Maria de' Medici e Flavio Chigi, ma un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] diritto canonico e con il sostegno del nipote di Giovanni Pico, Giovan Francesco, la validità degli atti di Alessandro VI per vizi dopo l’accettazione da parte di Piero de’ Medici delle condizioni poste da Carlo VIII per risparmiare la città, scrive ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] fatto che - transitando nel 1543 Carlo V per Peschiera - è G., a Fossombrone, del 18 febbr. 1547, della giovane moglie Giulia da Varano, che gli aveva dato IV) e del quale fu intermediario Cosimo de' Medici, rispetto a quella veneziana. E, decorato, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...