MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dapprima ogni tanto e stabilendosi infine a Parigi. Pietro si trasferì in contrada S. Prassede; lì e il suo rapporto con gli intellettuali toscani (oltre a Vieusseux e Capponi, i giovani Montanelli, Giorgini – che sposando Vittoria fu il più ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] tra il giugno e l'agosto la recensione stessa, al Vieusseux) nell'agosto del '28 sull'«Antologia». Qui tornava su cittadina, di pietre, tradizioni, e costumi, l'artista, l'uomo: specie per Venezia e Milano: «a Venezia si ritrova nei giovani ciò che ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] si pubblicava l’«Antologia» di Vieusseux — e che tale assenza, marca veneta, quale è proposta al giovane nelle scuole veronesi, e da ognuno di p. 9.
40. Cf. Armando Balduino, Buratti, Pietro, in Dizionario Biografico degli Italiani, XV, Roma 1972, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] stimato negli ambienti universitari, preso a riferimento da studiosi giovani e non, anche se non si può parlare di medievale, Napoli 1966.
La Firenze di Vieusseux e di Capponi, a cura di G Lectura super Apocalipsim” di Pietro di Giovanni Olivi (1955) ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] grazie al sostegno del granduca Pietro Leopoldo, una tendenza alla annunciò con entusiasmo da Roma a Vieusseux di aver trovato «copiose e 420 s.; Ricordi della vita e delle opere di Giovan Battista Niccolini raccolti da Atto Vannucci, Firenze 1866, ...
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MAZZAROSA, Antonio.
Gabriele Paolini
– Sesto e ultimo figlio del nobile Giovan Battista Mansi e di Caterina Massoni, nacque a Lucca il 29 sett. 1780. All’età di vent’anni fu scelto come erede dal marchese [...] nazionale di Firenze si conservano le lettere a G.P. Vieusseux (Carteggio Vieusseux, cass. 69, ins. 43-53), G.B. Niccolini 1887, p. 57; G. Sforza, Lettere inedite di Pietro Giordani e Giovan Battista Niccolini al marchese A. M., in Giorn. stor. ...
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MOLINI, Giuseppe
Piero Scapecchi
– Nacque a Firenze il 17 dic. 1772 da Giuseppe senior e da Diomira Sequi. Frequentò le Scuole pie tra il 1794 e il 1797 per poi seguire, senza giungere alla laurea, [...] , risulta già al lavoro con lo zio Giovan Claudio a Parigi.
La figura e l’ 1765 iniziò l’attività in proprio; Pietro Ranieri (1731-1806) che, stabilitosi quali si devono aggiungere quelli con G.P. Vieusseux e con l’Antologia, confermano l’inserimento ...
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ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] Pietro Giordani, Giovan Battista Bulgarini, Massimo D’Azeglio, Giovanni Rosini, Giovan . 309-325; n. 2248, pp. 251-269; A. Benedetti, La ‘Lettera al Chiarissimo Profess.e Corrado Gargiolli’, in Antologia Vieusseux, n.s., XIX (2013), 55, pp. 65-75. ...
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TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] Maria Maggi, per arrivare sino a Giovan Battista Felice Zappi (che ammirava) e resuscitato), sottolineava l’importanza di Pietro Metastasio, celebrando il genio di S. C. segnalò il volume sull’Antologia di Vieusseux (dicembre 1825, n. 60).
Dopo aver ...
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