NENNA, Pomponio
Angelo Pompilio
– Figlio di Giovanni Battista, letterato e giurista, e di Laura Violante, fu battezzato nella cattedrale di Bari il 13 giugno 1556.
Il padre, cortigiano di Bona Sforza, [...] verdi fronde nel Quarto libro di madrigali a 5 voci (Venezia, Vincenzi e Amadino, 1585), Torna, amato mio bene e l’ottava Carafa, le dediche del Quinto libro (Napoli 1603; una delle primissime raccolte madrigalistiche ricche di rime di Giovan ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] dell'A. (la lunga disputa sostenuta nel 1561 con Vincenzo dell'Uva a proposito del titolo da assegnare alla i quali Girolamo Mastrillo, Giovan Bernardino Tansillo, Girolamo de Abundo, e indirettamente dal cardinal Carafa, cercò di ovviare operando ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] . 105); si ha poi notizia di un tal «Vincenzo Guarino, logico e philosopho, nipote di Donato Rullo», che Pole e dei cardinali Giovanni Morone e Giovan Maria Del Monte. All’inizio del inquisitoriale del neoeletto Paolo IV Carafa, che nel 1557 prima ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] Marc'Antonio Epicuro, tra gli illustri poeti napoletani da Giovan Berardino Fuscano nelle Stanze sovra la bellezza di Napoli ( nel 1546, ebbe a presidente Ferrante Carafa e accolse, tra gli altri, Vincenzo Belprato, Berardino Rota e Fabio Ottinelli, ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] a giudizio per i suoi crimini il nipote del C., Giovan Battista Camponeschi. Appena entrato in città, il Ciccinello vietò Ettore Carafa lo misero in prigione; più tardi fu trasferito sotto scorta a Napoli e imprigionato nella torre di S. Vincenzo in ...
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STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] non si ha notizia), dedicato a Giovan Battista Santoni, vescovo di Alife e dal musico romano Vincenzo Gigli all’arciduca Ferdinando p. 42). Nel 1588 entrò al servizio di Andreana Carafa, duchessa di Torremaggiore; l’anno dopo fu fatto cavaliere ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] e il custode Giovan Mario Crescimbeni.
Pansuti Biblioteca nazionale, ms. X B 61: T. Carafa, Memorie, 1669-1712, I-XV (la copia Ricuperati, Studi recenti sul primo ’700 italiano: Gian Vincenzo Gravina e Antonio Conti, in Rivista storica italiana, ...
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MARTELLI, Ugolino
Vanni Bramanti
– Nacque a Firenze il 21 sett. 1519, terzogenito di Luigi di Luigi e di Margherita di Giovanvittorio Soderini.
Pur continuando a praticare un avviato commercio di seta, [...] Giovanbattista Ramusio, insieme con Vincenzo Maggi e Lazzaro Bonamico, a Bologna, si affrettò a raggiungere e soccorrere il suo giovane amico, il quale recuperò la salute. Nell’aprile 1542, nel 1560 dalla caduta dei Carafa, nell’orbita dei quali ...
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RICCIARDI, Giuseppe
Luca Di Mauro
RICCIARDI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 19 luglio 1808 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre, avvocato originario della Capitanata, [...] come Alessandro Manzoni, Vincenzo Monti e Giacomo Leopardi il testimone dell’Antologia di Giovan Pietro Viesseux, che proprio in . R. e il Progresso, Napoli 1922; E. Capecelatro Carafa d’Andria, Una famiglia napoletana nell’Ottocento, Napoli 1926; ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] , p. 48); il ritratto di Ettore Carafa della Spina, nella cappella di S. Bartolomeo 1747, commissionato dal principe Ferdinando Vincenzo Spinelli di Tarsia per il proprio Purgatorio di Nola, affiancando Giovan Battista Massotti, maestro marmoraro tra ...
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