GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] , prima con la levata di scudi di membri dell'aristocrazia, dai Carafa ai Caracciolo ai di Sangro e allo stesso G., poi con una era vescovo lo zio paterno Vincenzo - a favore del nipote Mario, figlio di Giovan Berardino e di Eleonora Toraldo ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] editore veneziano Gabriele Giolito de' Ferrari, il libraio Giovan Battista Cappello.
La denuncia fu mossa il 12 stor. piacentino, L (1955), pp. 79 s.; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. 133, 187, ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] gli acquisti di opere d'arte per il duca di Mantova Vincenzo Gonzaga.
Presto entrò a far parte, in qualità di pittore seduto tra il giovane pronipote Michele Damasceni Peretti e i cardinali Alessandro Peretti Montalto e Antonio Carafa, è circondato da ...
Leggi Tutto
GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] al processo Morone, il bolognese Giovan Battista Scotti qualificherà il G. ; con dei buoni "uffici" sul cardinal C. Carafa e sullo stesso pontefice il duca sperava che sfuggisse al a carico del Gadaldino. Così Vincenzo Albani aveva sentito dire che l ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] dell'A. (la lunga disputa sostenuta nel 1561 con Vincenzo dell'Uva a proposito del titolo da assegnare alla i quali Girolamo Mastrillo, Giovan Bernardino Tansillo, Girolamo de Abundo, e indirettamente dal cardinal Carafa, cercò di ovviare operando ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] Marc'Antonio Epicuro, tra gli illustri poeti napoletani da Giovan Berardino Fuscano nelle Stanze sovra la bellezza di Napoli ( nel 1546, ebbe a presidente Ferrante Carafa e accolse, tra gli altri, Vincenzo Belprato, Berardino Rota e Fabio Ottinelli, ...
Leggi Tutto
CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] a giudizio per i suoi crimini il nipote del C., Giovan Battista Camponeschi. Appena entrato in città, il Ciccinello vietò Ettore Carafa lo misero in prigione; più tardi fu trasferito sotto scorta a Napoli e imprigionato nella torre di S. Vincenzo in ...
Leggi Tutto
PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] e il custode Giovan Mario Crescimbeni.
Pansuti Biblioteca nazionale, ms. X B 61: T. Carafa, Memorie, 1669-1712, I-XV (la copia Ricuperati, Studi recenti sul primo ’700 italiano: Gian Vincenzo Gravina e Antonio Conti, in Rivista storica italiana, ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] , p. 48); il ritratto di Ettore Carafa della Spina, nella cappella di S. Bartolomeo 1747, commissionato dal principe Ferdinando Vincenzo Spinelli di Tarsia per il proprio Purgatorio di Nola, affiancando Giovan Battista Massotti, maestro marmoraro tra ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] l'altare che eseguì per i fratelli Francesco e Vincenzo Recco. Secondo il contratto stipulato il 25 luglio 1504 ), Bernardino Carafa in S. Domenico Maggiore ed Ettore Carafa nella medesima chiesa, completato probabilmente dal figlio Giovan Tommaso ( ...
Leggi Tutto