FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] un'orazione in lode delle scienze e delle arti. L'eccezionale evento ebbe un'eco notevolissima procurando alla giovane veneziana enorme popolarità in Italia e all'estero. La Oratio pro Bertucio Lamberto fu pubblicata nel gennaio 1488 (Venetiis, I. L ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] un contadino, che narra le vicende di un giovane trasferitosi ancora fanciullo e per una fortuita combinazione dal , 695, 711, 799, 869, 890; B. Croce, La letterat. della nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 87-94; M. Bondini Buti, Poetesse e scrittrici, ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] l'antica nobiltà dei natali e il desiderio del giovane C. di avere esperienze militari, ed anche G. De Leva, La guerra diPapa Giulio III contro Ottavio Farnese..., in Riv. stor. ital., I (1884), p. 662; Id., Storia docum. di Carlo V, V, Bologna ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] letteraria e culturale isolana e napoletana. Il giovane messinese, il quale aveva fra i poeti lirici del sec. XIX, Piazza Armerina 1928, pp. 73-87; U. Bosco, in Encicl. Ital., VIII, Milano 1930, p. 90,sub voce; R. Bisazza, F. B., in Malta letteraria, ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] secolo (Pisa 1927).
Tutto faceva presagire che questo giovane critico e storico, accompagnato dalle simpatie del mondo grande amore per il cristianesimo e la civiltà antica". Ma l'Italia non era ancora matura per l'intelligenza e la rivalutazione del ...
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Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] che Appennin parte, il mar circonda e l’Alpe», cioè l’Italia), l’antonomasia trova una sua prima definizione teorica e concettuale rigorosa proprio per indicare un appellativo (ad es., quel giovane Achille). È dunque possibile, come è stato messo in ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] , dopo aver aperto una scuola di diritto per giovani studenti da avviare alla laurea, abbandonò affatto l' , La secchia rapita col commento di P. Papini, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXII (1913), pp. 147, 157 s.; A. Tassoni, La secchia rapita, a ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] dicembre 1440: a quell'epoca, dunque, non doveva essere più tanto giovane. Fu per molti anni notaio dei XII Savi di Ferrara: un , Ginevra 1931, p. 371; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I,2, Brescia 1753, p. 1084; G. Carducci, La gioventù di ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] gusto, spesso ingiusta, molte rime del poeta trecentesco, il giovane A. ebbe l'ardire di replicare con uno scritto intitolato sistematicamente in cinque parti: "Della favella nobile d'Italia", "Barbarismi e solecismi", "Degli stili ed eloquenza ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] di Sicilia), e benché non fosse più giovane, non esitò, con rinnovato entusiasmo, a seguire e giornalisti contemp., Napoli 1922, p. 104;C. Barbagallo, Cento anni di vita ital., II, Milana 1949, p. 512;G. Licata, Storia e linguaggio dei corrisp. ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...