CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] lo scalone del palazzo del Bargello, perché era il capo degli arrabbiati" (Ep., X, pp. 65 s.). La terra natia, quale non si sarebbe separato neppure sposandosi. Del resto la giovane Elvira Menicucci (Firenze 1835-Bologna 1915), alla quale era ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] .
Questi fu rieletto gonfaloniere, ma l'opposizione degli arrabbiati crebbe e finì per farlo deporre nell'aprile 1529. 1537, Alessandro fu assassinato, il G. sostenne la scelta del giovane Cosimo di Giovanni de' Medici come nuovo principe di Firenze. ...
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arrabbiato
agg. [part. pass. di arrabbiare]. – 1. Preso dalla rabbia, idrofobo: animale a.; m’accolse peggio d’un cane a.; fig., irato, infuriato: non l’ho mai visto così a.; spesso indica tenacia, perseveranza ostinata: lavorare da a., come...
bruciato
agg. e s. m. [part. pass. di bruciare]. – 1. Arso dal fuoco: un mucchio di paglia b.; morì b.; acciaio b. (v. bruciatura); terra b., v. terra nel sign. 3; riarso, inaridito, scottato dal sole: le erbe erano tutte b.; è venuto via...