I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] o la radio come ’desso, e alora ghe gera mi fradei poareti che gera giovani e co gera la sera li vegniva co’ le fie, li gaveva la morosa dei lavoratori’. Non soltanto delusi, ma ferocemente arrabbiati con tutto quello che è soviettista. Ed hanno ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] e storici del Cinque e Seicento, decise di affidare a me, allora molto giovane, il volume dedicato a Firenze. A lui devo non solo questo: gli Ad esempio la suddivisione degli abitanti in arrabbiati, palleschi, piagnoni, beneficiati, non beneficiati ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] ma l'avventura di Ulisse è solo all'inizio. Gli dei sono arrabbiati perché l'eroe, in più occasioni, ha osato sfidarli. La loro vendetta di poter compiere grandi imprese. Lo sa bene Perseo, un giovane al quale Zeus, il re degli dei, affida il compito ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] Sessantotto, e fece piazza pulita di quella immagine di giovani distaccati e bighelloni.
Con effetti peraltro imprevisti. L’ubriacatura da trotzkisti e quarto-internazionalisti, da sindacalisti arrabbiati e studenti protestatari, si ritrovò compatta ...
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Pitti, Iacopo
Alessandro Montevecchi
Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e Ginevra Lanfredini. La famiglia era ricca e gravitava nell’orbita medicea. P. fu vicario a Pescia e senatore dal [...] mutare «i veri nomi delle cose», tanto che si chiamano «Arrabbiati» i difensori della libertà «e li trafficanti di quella Ottimati» Piero de’ Medici, i vizi di Lorenzo de’ Medici il Giovane. Verifichiamo l’odio dei «fazionari» e dei «maligni» per ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] e poco prudente, rimproveratogli dai contemporanei. Con un gruppo di giovani antimedicei "non meno nobili che animosi" (B. Varchi, p. 358).
La crisi che colpiva il partito degli Arrabbiati negli ultimi mesi del 1528 finiva per coinvolgere anche il ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] il giardino di Bernardo Rucellai, frequentato da giovani esponenti delle famiglie del ceto di governo fiorentino governo, vide in lui la perfetta incarnazione dell'ideologia degli arrabbiati, tanto che lo scelse come uno dei protagonisti del dialogo ...
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Segni, Bernardo
Alessandro Capata
Storico, letterato e filologo di orientamento repubblicano moderato, nato a Firenze nel 1504 e ivi morto nel 1558. Appartenente a una nobile e ricca famiglia, era nipote [...] tuttavia condividere le posizioni più radicali degli ‘arrabbiati’. Il ritorno dei Medici nel 1530 mise maggior parte di quei che vivevano, a’ migliori dico, ed a’ più giovani tolta la vita per la strage di loro fatta nelle guerre, per la penuria ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] Ridolfi, Giovanni Cambi e Francesco Valori tra quei giovani di buoni costumi che mal sopportavano la corruzione presso il duomo cominciarono i disordini e i tafferugli fra gli arrabbiati e i piagnoni ed i compagnacci armati erano intenzionati a dare ...
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Strozzi, Lorenzo
Raffaele Ruggiero
Nacque a Firenze nel 1482. Fratello maggiore di Filippo (→), fu scolaro dell’umanista Bartolomeo Della Fonte (Fonzio), poi biografo familiare (Le vite degli uomini [...] (→ apocrifi). La Commedia è incentrata sullo scambio tra due giovani coppie, e un intento didascalico è trasparente fin dal prologo: la nuova Repubblica fino a quando vi prevalsero gli ‘arrabbiati’. Nel 1530 fu tra i firmatari della capitolazione e ...
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arrabbiato
agg. [part. pass. di arrabbiare]. – 1. Preso dalla rabbia, idrofobo: animale a.; m’accolse peggio d’un cane a.; fig., irato, infuriato: non l’ho mai visto così a.; spesso indica tenacia, perseveranza ostinata: lavorare da a., come...
bruciato
agg. e s. m. [part. pass. di bruciare]. – 1. Arso dal fuoco: un mucchio di paglia b.; morì b.; acciaio b. (v. bruciatura); terra b., v. terra nel sign. 3; riarso, inaridito, scottato dal sole: le erbe erano tutte b.; è venuto via...