PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] e in alcuni momenti dei Promessi sposi, lo sguardo rivolto verso il grand opéra in Celinda, Caterina Howard e GiovannadiNapoli, l’attenzione nei confronti dell’elemento sensuale. Quest’ultimo svolge un ruolo fondamentale in Jone (il sipario si apre ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] dove, al teatro della Pergola, apparve nel Don Sebastiano di G. Donizetti e ne La martire di E. Perelli (prima esecuzione), poi al Regio di Torino, dove interpretò il ruolo di Lorenzo nella GiovannadiNapolidi E. Petrella, andata in scena il giorno ...
Leggi Tutto
CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] , Dinorah), G. Pacini (Lorenzino de' Medici), A. Pedrotti (Isabella d'Aragona), E. Petrella (La contessa d'Amalfi, GiovannadiNapoli, Celinda, Manfredo, I promessi sposi), A. Ponchielli (I Lituani, La Gioconda, Le due gemelle), L. Rossi(La contessa ...
Leggi Tutto
GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] Accademici candidi uniti di San Giovanni in Persiceto (settembre 1741), e Gli sponsali di Enea, andato in scena al teatro Formagliari di Bologna nel 1744. Miglior esito sembra ottenesse nel genere serio con GiovannadiNapoli (perduta), andata forse ...
Leggi Tutto
GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] Torino, dove rinnovò i successi scaligeri ne I Lombardi alla prima crociata (26 dic. 1843) e partecipò a GiovannadiNapolidi P.A. Coppola (30 genn. 1844), accanto a Eugenia Tadolini.
La notorietà del G. è soprattutto legata alla prima assoluta dell ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] portato sulle scene per la prima volta il Don Giovannidi Mozart.
Fama e successo che accompagnarono il D. 841, 860; C. A. De Rosa, marchese di Villarosa, Mem. dei compositori di musica del Regno diNapoli, Napoli 1840, pp. 19 s., 178 s.; A. G ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] direzione dello Stato Pontificio. Sotto Giovanna II (1414-35) risorse la rivalità dei pretendenti (i due rami cugini dei Durazzo e degli Angiò di Provenza e la dinastia d’Aragona). Nel 1443 Alfonso d’Aragona entrò a Napoli.
L’avvento degli Aragonesi ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
diGiovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] intestate a intellettuali e uomini politici: dalla Fondazione Giovanni Gentile per gli studi filosofici di Roma (1947) e dall'Istituto italiano di studi storici fondato da B. Croce a Napoli nel 1946, alle più recenti Fondazioni Ugo La Malfa ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] che, del resto, collaborò al monumento: il cavallo, opera diGiovanni da Bologna, venne offerto da Cosimo de' Medici; la figura azione di governo del re diNapoli Ferdinando II, il Walewski e Clarendon si trovarono d'accordo, ma il re diNapoli seppe ...
Leggi Tutto
nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...