Figlio (n. 1305 circa - m. 1380 circa) del re Giacomo II; fu conte di Ribagorza, di Ampurias e di Prades. Ebbe importanti incarichi dalla corte catalana e fu legato a Roma e a Parigi, quindi (1354) luogotenente [...] reale di Pietro IV d'Aragona il Cerimonioso. Rimasto vedovo di Giovanna di Foix, vestì l'abito francescano (1358) e fu vicario generale dell'ordine. Durante lo scisma prese le parti di Urbano VI. Fu autore di un trattato De vita, moribus et regimine ...
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Figlio (Sangüesa 1503 - Pau 1555) di Giovannid'Albret e di Caterina di Foix, successe a sua madre nel regno della Bassa Navarra o Navarra francese nel 1517, rivendicando inutilmente la Navarra spagnola, [...] occupata nel 1512 da Ferdinando il Cattolico re di Aragona. Sposò nel 1527 la sorella di Francesco I di Francia, la celebre Margherita di Navarra, da cui ebbe Giovannad'Albret madre di Enrico IV re di Francia. ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] in Boemia dei seguaci di J. Hus.
1431: processo a Giovannad’Arco e sua condanna al rogo.
1438: prammatica sanzione di .
1479: unione delle corone di Aragona e Castiglia attraverso il matrimonio di Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia.
1488: ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] II, futuro re di Sicilia (1247) e fu madre di Costanza d’Aragona. Tommaso II (m. Aosta 1259), conte di Fiandra, figlio Avigliana in giù (1233) e fu vicario del fratello; sposando Giovanna contessa di Fiandra e di Hainaut (1237), assunse il governo di ...
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Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Tarn.
Dal sec. 11° al 13° fu il focolaio principale del movimento eretico degli albigesi, seguaci dell’eresia catara (➔ catari). Nel contrastarlo, [...] a Simone di Montfort. Raimondo VI ottenne l’appoggio di Pietro d’Aragona, ma fu sconfitto a Muret (1213) e costretto a cedere la Bassa Linguadoca e consentì al matrimonio di sua figlia Giovanna con Alfonso di Poitiers, figlio di Luigi VIII, primo ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] baroni di voler governare "con l'amore di lor signori"; costrinse l'intrigante cugino Carlo di Viana, figlio di Giovanni II re d'Aragona, ad abbandonare il regno con molti degli Spagnoli ivi residenti, mentre altri ne mandava via lo stesso sovrano; e ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] nazionale. Nazione e monarchia procedono dopo la comparsa di Giovannad'Arco in modo da collegarsi e da confondersi: la era tale da favorirne i disegni. L'urto tra Ferrante d'Aragona e Ludovico il Moro, aggravatosi subito dopo la morte di Lorenzo ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] per ragioni di affari, e di una gentildonna francese a nome Giovanna, d'ignoto casato, che quegli sedusse con la lusinga del matrimonio e nelle nobili figure del conte d'Anguersa, di Carlo d'Angiò, di Pietro d'Aragona e di Federigo degli Alberighi ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] modo così artificioso, che offrì ad Alfonso re d'Aragona il pretesto d'intervenire nelle faccende di Castiglia e gli dié modo poté governare per il bene del paese. Ma dopo la morte di Giovanni II, ecco il regno cadere al grado più basso con Enrico IV ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] de Juan Andrea Doria con Felipe II (ibid., II) e le Lettere... a Giovanni Andrea Doria I, pubblicate da A. Doria Pamphili, Roma 1896; la Corrispondenza particolare di Carlo d'Aragona con Filippo II (giugno 1574-maggio 1575), pubbl. da S. V. Bozzo ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...