BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] "facetoaccidente",in Giorn. stor. della letter. ital., XLV (1905), pp. 455 s.; Id., Giovannad'Aragona duchessa di Amalfi,Cesena 1906; V. Osimo, IlMachiavelli e il B.,in Giorn. stor. d. letter. ital.,LIV (1909), pp. 86 ss.; F. Picco, Il testo di una ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] nel Niphanus – il luogo di delizie del filosofo nei pressi di Napoli – e omaggio cortigiano a Giovannad’Aragona, consorte del principe Ferrante. Grazie alla sua spiccata sensibilità nel cogliere, interpretandole alla luce della filosofia antica ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] estensione conferite alle raccolte antologiche: a partire dal 1554 (1 canzone e 5 sonetti nel Tempio per Giovannad’Aragona, Venezia, Pietrasanta) e fino all’anno della morte, Tansillo somministrò sporadicamente rime spicciolate a raccolte funebri e ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] nondimeno a Napoli alla fine di febbraio, per celebrare, con un chiaro disegno diplomatico, il suo matrimonio con Giovannad'Aragona (figlia di secondo letto dell'avo Ferdinando I e nipote di Ferdinando il Cattolico). Quindi, raggiunto a Benevento ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] de Granvelle. Alla città dovette poi continuare a guardare nel tempo se ancora nel 1554 coinvolse nel progetto del Tempio per Giovannad’Aragona vari poeti milanesi e se da Milano, ma nel 1563 e in seguito alla dedica delle Lettere di principi, gli ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] ufficiale, accompagnando a Barcellona Alfonso duca di Calabria, che vi si recò per prelevare e per scortare a Napoli Giovannad'Aragona seconda moglie del padre. Immediatamente dopo il ritorno a Napoli, il C. prese parte alla giostra che si svolse ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] canzoni, 2 sestine, 6 capitoli e 19 madrigali. Nel 1555 un suo sonetto per Giovannad’Aragona viene pubblicato nel Tempio alla divina signora donna Giovannad’Aragona; un sonetto a Iacopo Bonetti (Dotto, saggio, gentil, chiaro Bonetto) è invece edito ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] e coraggioso. In quegli anni già componeva poesie: un suo sonetto (Già ride il cielo e l'arai d'ogn'intorno) si legge nel Tempio della divina signora donna Giovannad'Aragona (Venetia, per Plinio Pietrasanta, 1553); un altro, Varca (et oh pur non sia ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] Varchi a Firenze, rinnova l'amicizia con Vicino Orsini e rende omaggio a Giulia Farnese; frequenta Vittoria Colonna e Giovannad'Aragona. Si recò anche a Siena e compianse la sorte della città al tempo dell'assedio sostenuto contro gli imperiali.
A ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] ). Ma egli si impegnava a proseguire l’esposizione, come prometteva sia nell’orazione a Pementel sia nella lettera al principe Giovannid’Aragona, pure suo allievo a Salamanca (ibid., I, 8 s., 15). All’erede al trono il M. indirizzò anche il carme ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...