ANICHINO, Raimondo
Silvano Borsari
Appartenente ad una famiglia tradizionalmente legata ai Caldora - il padre dell'A., un tedesco di nome Anichino, era stato anche egli al servizio dei Caldora - compare [...] di A. Saviotti, Bari 1929, pp. 280; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovannad'Angiò, Lanciano 1904, p. 293; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, ibid. 1908, pp. 192-204, 273-274; Regis Ferdinandi Primi Instructionum ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] la politica di Callisto III, sui rapporti tra il papa e Alfonso d'Aragona e sulla morte di questo, cui segue poco dopo (6 ag. un documento notarile pistoiese di quell'anno è menzionata sua moglie Giovanna come già vedova.
Fonti e Bibl.: Le lettere di ...
Leggi Tutto
CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] 23 ag. 1738, il Muratori lo presentò a Guido Bentivaglio d'Aragona, che gli si era rivolto affinché gli procurasse un segretario; pur dubitando che egli si fosse potuto macchiare "del reato d'infedeltà": "comunque sia - conclude il Muratori - egli è ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] pontificio in una ambasceria inviata da Eugenio IV ad Alfonso d'Aragona, reduce dall'attacco all'isola di Gerba. Nel 1435 242; G. Beltrami, Gli Orsini di Lecce e Taranto durante il regno di Giovanna II, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., XXXVI ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] in burgensatico, franca e libera di ogni servitù, Torre Annunziata, della quale era capitano. Più tardi, allorché Giovanna, inimicatasi con Alfonso d'Aragona, fu costretta a rifugiarsi ad Aversa e i Catalani misero a ferro e a fuoco Napoli (1423), fu ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Giovanni (Giovanni Sforza degli Attendoli, Giovanni Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio e di Lucia di Torsciano, nacque a Pisa nel 1407e ricevette il nome di Giovanni per ricordo dell'avo [...] Alessandro, Lisa ed Antonia, fu legittimato con provvedimento di Giovanna II regina di Napoli. Nel 1420, sebbene adolescente, Piccinino che tentava di sottomettere la Marca al re Alfonso d'Aragona; l'A. respinse il Piccinino e lo costrinse a ...
Leggi Tutto
ACCROCCIAMURO, Ruggerone
Michele Manfredi
Figlio di Lionello, nacque verso il 1440. Con lettera regia del 5 marzo 1459 fu investito dei feudi di famiglia, ma poiché la madre Giovanna non volle cedergli [...] , della prima ribellione dei baroni contro Ferdinando I d'Aragona, parteggiando per i ribelli, non si fece scrupolo di chiamare in aiuto contro di lei Giacomo Piccinino, capitano del pretendente Giovannid'Angiò. La madre, dopo essersi difesa nel ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Amaleone
Gino Franceschini
Figlio di Rinaldo dei conti di Luco, nacque probabilmente a Foligno sullo scorcio del sec. XIV e fece il suo tirocinio nel mestiere delle armi al servizio dei [...] al soldo di Muzio Attendolo Sforza, che militava ai servizi della regina Giovanna contro Braccio da Montone sostenitore delle pretese al trono di Napoli di Alfonso d'Aragona; quando Muzio Attendolo morì nel guadare la Pescara, passò agli ordini del ...
Leggi Tutto
ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] a Pescara, di notte, dai capitani di Alfonso d'Aragona, Riccio da Montechiaro e Domenicuccio de Amicis dell'Aquila, e d'esser fatto prigioniero. L'anno dopo, il patriarca Giovanni Vitelleschi, mandato da Eugenio IV in soccorso di Isabella per ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello), Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia napoletana, nacque all'inizio. dell'ultimo quarto del sec. XIV e compì presumibilmente studi giuridici.
Magistrato di spicco nel Regno [...] stesso anno, fu uno dei testimoni alla revoca dell'adotione di Luigi III d'Angiò ed alla riconferma di quella di Alfonso d'Aragona, compiuta quel giorno da Giovanna II. Rovesciatasi subito dopo, il 16 giugno 1433. la situazione, e revocata Vadozione ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...