RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] de Granvelle. Alla città dovette poi continuare a guardare nel tempo se ancora nel 1554 coinvolse nel progetto del Tempio per Giovannad’Aragona vari poeti milanesi e se da Milano, ma nel 1563 e in seguito alla dedica delle Lettere di principi, gli ...
Leggi Tutto
STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] canzoni, 2 sestine, 6 capitoli e 19 madrigali. Nel 1555 un suo sonetto per Giovannad’Aragona viene pubblicato nel Tempio alla divina signora donna Giovannad’Aragona; un sonetto a Iacopo Bonetti (Dotto, saggio, gentil, chiaro Bonetto) è invece edito ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita e la carriera di Giulio Romano, artista fra i più influenti e apprezzati del [...] di Borgo" (1514-1517), e nei dipinti da cavalletto realizzati contemporaneamente, tra i quali spiccano il Ritratto di Giovannad’Aragona e la Sacra famiglia del Louvre, la Sacra conversazione detta la Perla, e la Madonna della quercia (entrambe al ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età di Francesco I segna una svolta fondamentale per la cultura francese, sviluppando [...] a Raffaello (1482-1520) e alla sua cerchia, come per esempio il San Michele Arcangelo e il Ritratto di Giovannad’Aragona del Louvre. Negli anni seguenti, la passione di Francesco I per il collezionismo aumenta sempre, così come si fanno ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] e coraggioso. In quegli anni già componeva poesie: un suo sonetto (Già ride il cielo e l'arai d'ogn'intorno) si legge nel Tempio della divina signora donna Giovannad'Aragona (Venetia, per Plinio Pietrasanta, 1553); un altro, Varca (et oh pur non sia ...
Leggi Tutto
Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] il loro amore fu narrato in una novella del Boccaccio. Si imparentarono con gli Aragona per le nozze di Nicola con Giovannad’Aragona, unendo al proprio il cognome d’Aragona nel 1677. Fra’ Scipione fu capitano nel 1713 della galera San Luigi del SMOM ...
Leggi Tutto
Primogenito (Napoli 1467 - ivi 1496) di Alfonso duca di Calabria (poi re Alfonso II) e di Ippolita Maria Sforza, ebbe educazione squisitamente umanistica coronata con la lunga e fida amicizia del Cariteo, [...] giugno 1495), in Napoli che era già insorta contro i Francesi. Nel 1496 sposò Giovannad'Aragona, per assicurarsi l'appoggio di Ferdinando il Cattolico; e già, dopo la vittoria d'Atella (20 luglio 1496), stava per liberare il regno dai Francesi e dai ...
Leggi Tutto
OLANDA, Contea e Provincia di
Adriano H. Luijdjens
In tempi antichi il territorio che più tardi formò l'Olanda era scarsamente abitato dai Caninefati e dai Frisoni. Nel 922 Carlo il Semplice dava in [...] la morte di Carlo il Temerario, continuando la politica centralizzatrice dei Borgognoni. Il suo matrimonio con Giovannad'Aragona ebbe influenza decisiva nella storia olandese. Egli stipulò trattati commerciali con l'Inghilterra, assai vantaggiosi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Borgia, Santo
Pietro Tacchi Venturi
Fu quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù. Figlio di don Giovanni e di donna Giovannad'Aragona, pronipote di Alessandro VI, nacque [...] Ignazio di Loiola; così si affezionò alla nascente Compagnia di Gesù, e il 2 giugno 1546 fece voto d'entrarvi. Il 1 febbraio 1548, in virtù d'un breve di Paolo III emetteva la solenne professione religiosa con facoltà di restare nel secolo fino a che ...
Leggi Tutto
MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] ). Ma egli si impegnava a proseguire l’esposizione, come prometteva sia nell’orazione a Pementel sia nella lettera al principe Giovannid’Aragona, pure suo allievo a Salamanca (ibid., I, 8 s., 15). All’erede al trono il M. indirizzò anche il carme ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...