Pittore, miniatore, scultore, oriundo di Valenciennes, operò nella seconda metà del sec. XIV e morì prima del 1413. È uno dei maestri più rappresentativi del tardo stile gotico e degl'inizî del realismo. [...] ma egli lavorò anche in Fiandra e in Inghilterra. Sembra che si occupasse anche d'architettura.
Nel 1360 lavorava nel castello di giunte a noi sono le statue funebri di Carlo V, di Giovanni II e di Filippo III nella basilica di Saint-Denis, presso ...
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Secondogenito di Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bourg-en-Bresse il 15 dicembre 1291. Essendo cadetto, fu destinato a vita ecclesiastica ed ebbe canonicati e prebende a Lione, a Parigi, in Inghilterra; [...] Edoardo (1329), nell'opposizione della figlia di questo, Giovanna, sposata al duca di Bretagna; e solo dopo Monferrato, atteggiandosi ad arbitro e pacificatore. Solo così poteva essere d'accordo con il signore di Milano, Azzone Visconti, che aveva ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] del nipote Carlo VI appena dodicenne, fu costretto ad abbandonare Giovanna I sola di fronte ai suoi nemici.
Entrato in Roma . Pedro de Luna e il card. Guillaume d'Aigrefeuille, e come suoi nunzi in Inghilterra, Fiandra e Paesi Bassi Jean de Cros, e ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] , il concordato con Spagna (13 maggio), Francia (10 giugno) e Inghilterra (21 luglio).
Il 19 apr. 1418 fu scelta Pavia come luogo del a Mantova. Sancì poi un accordo con la regina Giovanna II d’Angiò, alla quale promise di riconoscerne i diritti. ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] possesso della basilica di S. Giovanni in Laterano (24 novembre 1801). d’Italia, rompendo con questo gesto il concordato. Nell’autunno 1807 vietò a Bayane di accettare la partecipazione dello Stato pontificio alla coalizione contro l’Inghilterra ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] il lusso, l'amore al denaro. È vero, d'altra parte, ch'egli fece allestite a sue spese Lucrezia fu data allora come sposa a uno Sforza, Giovanni signore di Pesaro (12 giugno 1493). E poco da Corneto, suo nunzio in Inghilterra, di riformare le Chiese ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] d'Aragona. Questi aveva conquistato il Regno di Napoli approfittando del caotico conflitto per la successione dell'ultima sovrana angioina, Giovanna conciliarista. I sovrani, in Francia come in Inghilterra ed in Spagna, esercitavano da secoli un forte ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] celerifero era una diligenza a cavalli importata in Francia dall'Inghilterra nel 1817 da un certo Henri de Sievrac.
La di distacco. Pavesi è sesto a più di un'ora. Il campione d'Italia Giovanni Cuniolo è settimo a oltre un'ora e mezza. Il successo di ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] il regno del solo Costantino VIII (1025-1028). Dal regno di Giovanni I (969-976), per alcuni decenni, i folles non portarono ". Né i regni anglosassoni dell'Inghilterra sud-orientale, né i re danesi coniarono moneta d'oro, benché le classi elitarie ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] saranno avvertibili ancora nell'Inghilterra medievale nel piede di e quello di 5,23-5,36 g per il siclo (siglos) d'argento. A.S. Hemmy (1938) propone di vedere due diversi standard 835.
Mondo islamico
di Maria Giovanna Stasolla
I sistemi di misura ...
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magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...