Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] per il Le procès de Jeanne d'Arc (1962; Il processo di Giovannad'Arco), dove esibisce nella forma più . ha indagato in tutta la sua opera.
Bibliografia
A. Bazin, Le "Journal d'un curé de campagne" et la stylistique de Robert Bresson, in "Cahiers du ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] S. Benedetto, carnevale 1788), Arminio (ivi, fiera dell'Ascensione 1788), Teodolinda (Torino, teatro Regio, carnevale 1789), Giovannad'Arco (Vicenza, teatro Eretenio, 27 giugno 1789), Artaserse (Livorno, teatro Nuovo degli Armeni, autunno 1789), La ...
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DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] tre film storici da lui diretti, Joan the woman (1916; GiovannaD'Arco), The ten commandments (1923; I dieci comandamenti, il cui epopee bibliche, ma anche all'uso di autentiche pistole d'epoca in The plainsman), assumono una tendenza visionaria e ...
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Hoffman, Dustin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Sin dagli esordi, seppe imporre un modello antidivistico: si affermò infatti [...] e nel dolore. Si rivelano in tal senso disegnate la crisi d'identità dell'indiano/colono Jack Crabb in Little big man (1970 Wilder; ha dato forma visiva alla Coscienza in Jeanne d'Arc (1999; Giovannad'Arco) di Luc Besson. Dopo circa quattro anni di ...
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Artaud, Antonin (propr. Antoine Marie Joseph)
Bruno Roberti
Scrittore, teorico, regista e attore francese, nato a Marsiglia il 4 settembre 1896 e morto a Ivry-sur-Seine (Val-de-Marne) il 4 marzo 1948. [...] naturale virulenza e il suo sprezzo per le norme borghesi. D'altra parte, lo stesso rapporto con il gruppo dei dall'aria diabolica, La passion de Jeanne d'Arc (1927; La passione di Giovannad'Arco) di Carl Theodor Dreyer con il monaco Jean ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] apr. 1457, nonché epistole e composizioni poetiche diverse, su argomenti disparatissimi, come la narrazione delle prime imprese di Giovannad'Arco e la descrizione di alcune città della Francia, elegie e poesie scherzose e una tra~ duzione, in latino ...
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Regista e operatore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 23 febbraio 1889 e morto a Cottonwood (Arizona) il 6 gennaio 1949. Attivo fin dai tempi del muto, F. ha costituito un esempio [...] allegra), a A guy named Joe (1943; Joe il pilota) e Adventure (1945; Avventura), fino a Joan of Arc (1948; Giovannad'Arco), confermano, almeno in parte, questo atteggiamento. In Dr. Jekyll and Mr. Hyde, tratto dal racconto di Stevenson, F. valorizza ...
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Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] and Essex (1939; Il conte di Essex) di Michael Curtiz come anche, nel secondo dopoguerra, Joan of Arc (1948; Giovannad'Arco) di Victor Fleming (alla cui sceneggiatura A. collaborò direttamente) e Anne of the thousand days (1969; Anna dei mille ...
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Schiller, Friedrich
Antonella Gargano
La centralità della politica nella tragedia romantica
Vissuto in un’epoca di rivoluzioni e di guerre, Friedrich Schiller sviluppò in drammi di grande bellezza [...] ’idealismo schilleriano mette in risalto nel personaggio di Giovannad’Arco il conflitto tra missione morale e debolezza umana (le Fiandre nel Don Carlos, la Francia nella Pulzella d’Orléans, la Svizzera nel Guglielmo Tell), e presentandolo quindi ...
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Regista e sceneggiatore russo, nato a Magnitogorsk (oblast′ di Čeljabinsk) il 21 maggio 1934. Autore appartato di un cinema umanistico di introspezione psicologica e grande semplicità formale, si è segnalato [...] protagonista dei suoi film. Con Načalo (1970, Il debutto), in cui una giovane operaia chiamata a interpretare il ruolo di Giovannad'Arco sogna di cambiare la sua vita, e Prošu slova (1976, Chiedo la parola), storia di una donna sindaco lacerata fra ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...