Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] di affari, e di una gentildonna francese a nome Giovanna, d'ignoto casato, che quegli sedusse con la lusinga del Bardi, costretta a fallire per l'insolvenza del re d'Inghilterra. Pertanto Boccaccino, caduto in povertà e rimasto vedovo, finì ...
Leggi Tutto
Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] The messenger: the story of Joan of Arc (1999; Giovannad'Arco) ha lavorato soprattutto come produttore e sceneggiatore; i e D. Boyle (28 days later…, 2002, 28 giorni dopo). A sua volta S. Frears ha continuato a dirigere film sia in Inghilterra sia ...
Leggi Tutto
Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] della monarchia, tra cui giganteggia la figura di Giovannad'Arco (1412-1431).
Col costituirsi dei principati, suoi beni particolari, poi via via gli altri stati. Anche l'Inghilterra ricorse alle stesse disposizioni con le leggi del 9 agosto 1870, 18 ...
Leggi Tutto
MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] dall'inesauribile Caterina e che era stato propagato ugualmente dalle due altrimenti inconciliabili rivali Maria Stuarda ed Elisabetta d'Inghilterra.
Con Luigi XIV, la corte sfarzosa, le grandi favorite, la moda fissò definitivamente a Parigi il suo ...
Leggi Tutto
Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] da affari politici, essendo anche morta la regina Maria d'Inghilterra, il 20 agosto 1559 lasciò il paese per raggiungere Venezia con tutta la sua flotta, sotto il comando di D. Giovannid'Austria fiaccava a Lepanto la potenza navale turca (7 ottobre ...
Leggi Tutto
TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
*
Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] nel 1317, il vescovato fu trasformato in arcivescovato dal papa Giovanni XXII. Sotto i Valois, la città di Tolosa conservò, di Costanza di Francia, avversario, poi alleato di Enrico II d'Inghilterra, sotto il cui regno si sviluppò, nella contea, l' ...
Leggi Tutto
Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165. Di corpo saldo e di acuta intelligenza, fu coraggioso, ambizioso, ostinato come il padre, pur [...] Enrico di Brunswick, figlio di Enrico il Leone, e Riccardo Cuor di Leone re d'Inghilterra, cognato di Enrico il Leone e legato alla monarchia normanna come fratello di Giovanna, vedova di Guglielmo il Buono.
Ma la prigionia di Riccardo Cuor di Leone ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] morisse, Amerigo Vespucci fiorentino, Giovanni Caboto genovese, e poi anche cittadino veneziano, avevano compiuto i loro primi viaggi, riconosciuto il vasto continente americano, presone possesso per i re di Spagna e d'Inghilterra.
Non tanto a quei ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] stati del Bund, fra i quali sono compresi il re d'Inghilterra per il Hannover, il re di Danimarca per il Holstein C. Grabbe (1801-1836), al quale un Faust e un don Giovanni da soli non bastavano come argomento di poesia, tanto che ci vollero tutti ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ), dopo essersi provata nei modi di un'epica popolareggiante (Giovannad'Arco, 1990), ha ritrovato le sue più consuete misure ne a Trinidad da famiglia indiana e lungamente vissuto in Inghilterra. Rielaborando tra saggio e romanzo le sue esperienze di ...
Leggi Tutto
magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...