Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] diCastiglia, e specialmente D. Juan Martínez Siliceo, professore dell'università di Salamanca e futuro arcivescovo di Toledo Salamanca la cugina Maria Emanuela, figlia diGiovanni III di Portogallo e, come lui, nipote diGiovanna la Pazza, e ne era ...
Leggi Tutto
MASSIMILIANO I imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Wiener-Neustadt il 22 marzo 1459, morì a Wels il 12 gennaio 1519. Era figlio primogenito dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo: [...] , straordinariamente fortunata fu la politica dinastica di M. Il matrimonio da lui combinato di sua figlia Margherita con don Giovanni, figlio di Ferdinando di Aragona e d'Isabella diCastiglia ed erede del trono di Spagna, fu spezzato poco dopo il ...
Leggi Tutto
. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] Della abbondante prole generatagli dalla prima moglie, Elvira diCastiglia, non gli sopravvisse che Guglielmo, già da di reggenza, tenuta virilmente da Margherita, Guglielmo II il Buono assunse il governo dello stato (1171). Nel 1177 sposò Giovanna, ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , P. Torrigiano che lavorò a Siviglia, Giovanni Moreto lungamente operoso a Saragozza, e su tutti D. Fancelli, autore dei monumenti sepolcrali di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, nella cattedrale di Granata. Durante tutto il '500 l'arte ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] era sempre rimasto Alfonso X diCastiglia. La potenza dei Wittelsbach e del re di Boemia li indusse tuttavia a scartare erede Margherita Maultasch aveva sposato un figlio diGiovannidi Lussemburgo, Giovanni Enrico, che l'imperatore infeudò del ...
Leggi Tutto
GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] non si ritrova altrove. Nel periodo gotico, specie nei regni diCastiglia e d'Aragona, l'architettura civile e militare conserva lungamente Carlo V e Giovannadi Borbone, nel museo del Louvre; statue di Claus Sluter per la Certosa di Champmol) un ...
Leggi Tutto
MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
*
Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] una vera importanza, se non quando, alla fine del Medioevo, cominciò ad essere frequentato come sede della corte diCastiglia (sotto Enrico II, Giovanni II ed Enrico IV). Con tutto ciò, è probabile che Madrid non oltrepassasse ancora i 25 mila ab ...
Leggi Tutto
Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] di conte di La Marche, con altri feudi, ch'egli accrebbe per il suo matrimonio con Giovannadi Châtillon-Saint-Paul, e con la contea di re Filippo VI, suocero di Carlo V, di Amedeo VI di Savoia e di Pietro il Crudele re diCastiglia), ebbe gran nome. ...
Leggi Tutto
La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] della corona d'Aragona e fece sistemare quello grandioso della corona diCastiglia a Simancas; a Roma, i papi da Sisto IV ad (sec. IX), una copia del registro diGiovanni VIII e quello originale di Gregorio VII. Anche dopo Innocenzo III l'archivio ...
Leggi Tutto
Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] un altro notevole matrimonio: quello del figlio di Massimiliano, Filippo, con Giovanna, figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella diCastiglia. Pervenne così agli A. anche il possesso del regno di Spagna e delle varie sue dipendenze. Massimiliano ...
Leggi Tutto
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...