La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] fatto prima, per es. con la legge per il risanamento diNapoli (l. 15 genn. 1885 nr. 2892), ma molto a conclusioni peculiari. Per es., secondo Pietro De Matteis e Giovanna Messina (Le capacità fiscali delle regioni italiane, «Seminari e convegni ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] fossero spiegate nel dialetto natìo»; viceversa nella provincia diNapoli «gli insegnanti vecchi usano il dialetto e diGiovanni Ruffino, è stato sottoposto all’attenzione di 500 studenti universitari un testo contenente una ventina di forme di ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] S. Beatrice d'Este diGiovanni Batt. Lulier, la cui partitura fu ritrovata da A. Cavicchi, in un manoscritto della Bibl. del conservatorio di Parigi; una Sonata a quattro, in partitura manoscritta alla Bibl. del conserv. diNapoli, di cui si conserva ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] da Romano, Giovanna IdiNapoli, La rinnegata, Elisa da Fosco, Nizza di Granata, Dalinda); Rosmunda d'Inghilterra, opera seria in due atti (libr. di F. Romani, Firenze, teatro della Pergola, 27 febbr. 1834; rappresentata con modifiche per Napoli con il ...
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FEDERICO d'Aragona, re diNapoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] rime: frutto addirittura della -sollecitante "persuasione" di F. il canzoniere, a detta di questo. Cantato dal più illustre letterato della Napoli del tempo, Giovanni Pontano, e "ad balneas" recantesi e "in balneis", F. di ciò si compiace. Ma non si ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] per condurre una guerra lunga e dispendiosa in Italia e finanziare l'acquisto di Avignone stessa da Giovanna I regina diNapoli. Il papa Clemente VI (1342-1352) vende dunque delle licenze che autorizzano gli scambi con i potentati musulmani ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] secolo. La figura di s. Eustachio compare fra le miniature di molti manoscritti, tra cui le Ore diGiovannadi Savoia (Parigi, Mus -Los Angeles 1966; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414, Roma 1969, p. 36ss.; J. Rousselot, La ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] usanza fiorentina" che in parte verranno reimpiegati nel 1496 per i rifacimenti di Castel Nuovo (nella camera diGiovanna d'Aragona e forse nell'oratorio).
Inoltre a Napoli nella chiesa di Monte Oliveto la cappella Tolosa - edificata tra il 1492 e il ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] in Quellenkunde und Diplomatik, II, Berlin 1966, pp. 859 ss.; C. de Frede, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I, in Storia diNapoli, III, Napoli 1969, pp. 18 ss.; F. Geldner, Konradin, das Opfer eines grossen Traumes, Bamberg 1970; P. F. Palumbo, L ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] di un'intensa attività di traduzione di opere latine promossa dai re di Francia nel sec. 14°, Jean de Vignay approntò, nel 1333, per Giovannadi Borgogna, moglie di riassunto con introduzione e breve commento, Napoli 1978; Ž. Vesel, Les encyclopédies ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...