La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] dal XIII secolo come conseguenza della latinizzazione promossa dai Normanni, cfr. ivi, p. 434,.
47 Libro di preghiera diGiovannadiNapoli, 1346-1362, Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, cod. 1912, f. 218.
48 Messale domenicano (Milano, 1400 ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] delle immunità ed esenzioni già concesse; nel 1346 la regina GiovannadiNapoli confermò ai monetieri della zecca diNapoli le immunità e i privilegi sulla base di quelli già concessi dall'imperatore prima della sua scomunica (1239), confermando ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] preparare la pacificazione fra Angioini e Durazzeschi mediante il matrimonio di Luigi II d'Angiò con GiovannadiNapoli. La legazione fallì nel suo intento, ed era già di ritorno il 26 marzo. Gli ambasciatori "non feciono nulla" tranne il fermarsi ad ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] V; la traslazione dei resti avvenne il 18 giugno 1373. In questa occasione, la regina GiovannadiNapoli donò ai francescani 1.000 libbre d'oro per la costruzione di un busto-reliquiario d'argento, terminato nel 1381, in cui venne inserita una parte ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] 1367 il F. fu eletto fra i dodici oratori che con la squadra veneziana, insieme con le galere inviate dalla regina GiovannadiNapoli, da Genova e da Pisa, avrebbero accompagnato da Marsiglia il papa Urbano V che tornava a Roma. Insieme con Leonardo ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] (1914), p. 62 n. 6; G. M. Monti, L'età angioina,in Storia dell'università diNapoli,Napoli 1925, pp. 83, 101; R. Zenari, I primi anni del regno diGiovannadiNapoli,Massa Marittima 1925, p.121 n. 2; G. M. Monti, Le origini della Gran Corte della ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] dove, al teatro della Pergola, apparve nel Don Sebastiano di G. Donizetti e ne La martire di E. Perelli (prima esecuzione), poi al Regio di Torino, dove interpretò il ruolo di Lorenzo nella GiovannadiNapolidi E. Petrella, andata in scena il giorno ...
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MAZZA, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
– Nacque a Milano il 13 sett. 1817, primogenito di Carlo, stimato ragioniere alle dipendenze del marchese Giuseppe Arconati Visconti. Il padre ne favorì l’inclinazione [...] contemporanea. Il M. mise in scena uomini e donne illustri quali Giovanna d’Angiò, regina diNapoli (GiovannadiNapoli, prigioniera al Castello dell’Ovo, raggiunta da un sicario di Luigi d’Ungheria: 1850), Oliver Cromwell (Un millenaro spiega la ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] questo stesso anno lo incontriamo nelle lettere di Gregorio XI, raccomandato dalla regina GiovannadiNapoli - anch'essa coinvolta nei tentativi pontifici di crociata, come già lo era stata al tempo di Ugo IV di Lusignano - per un "negocio unionis de ...
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SACCHETTI, Giannozzo
Michele Lodone
– Nacque intorno al 1340 dal fiorentino Benci del Buono, appartenente a una famiglia di antica tradizione guelfa, e da Maria figlia di Francesco, uno speziale veneziano [...] . 78). L’espediente non sortì il suo effetto, e nell’aprile di quell’anno Giannozzo fu arrestato e rinchiuso alle Stinche per debiti. L’ in morte di Nicola Acciaiuoli (contro la regina GiovannadiNapoli) e consolatoria del figlio e del nipote di lui, ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...