ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] data (1354) e firma, sino nel '700 si poteva leggere ai piedi di una Madonna che la regina GiovannadiNapoli avrebbe ordinato ad A. per la cappella del castello di Casaluce presso Aversa.
Il Carli fa risalire appunto a questo periodo, anteriore al ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] , Dinorah), G. Pacini (Lorenzino de' Medici), A. Pedrotti (Isabella d'Aragona), E. Petrella (La contessa d'Amalfi, GiovannadiNapoli, Celinda, Manfredo, I promessi sposi), A. Ponchielli (I Lituani, La Gioconda, Le due gemelle), L. Rossi(La contessa ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] Nel gennaio del 1365, il cardinale Albornoz, a nome del papa e della regina GiovannadiNapoli, concluse un patto con icapi della Compagnia bianca, nel tentativo di allontanarne la minaccia dalle terre della Chiesa. Secondo l'accordo, la Compagnia si ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] Accademici candidi uniti di San Giovanni in Persiceto (settembre 1741), e Gli sponsali di Enea, andato in scena al teatro Formagliari di Bologna nel 1744. Miglior esito sembra ottenesse nel genere serio con GiovannadiNapoli (perduta), andata forse ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] Torino, dove rinnovò i successi scaligeri ne I Lombardi alla prima crociata (26 dic. 1843) e partecipò a GiovannadiNapolidi P.A. Coppola (30 genn. 1844), accanto a Eugenia Tadolini.
La notorietà del G. è soprattutto legata alla prima assoluta dell ...
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BORRI, Pasquale
Daniela Ricci Albani
Nato a Milano nel 1820, fu tra i migliori allievi di C. Blasis, di cui seguì i corsi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala, secondo la testimonianza del Regli [...] il B. si esibì con grande successo al Teatro La Fenice di Venezia nelle Nozze di Bacco e Arianna di E. Viotti e in GiovannadiNapolidi G. Villa al Teatro Nuovo di Padova, dove venne giudicato "novatore perché ballava finalmente in calzoni maschili ...
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ORSINI, Nicola
Marco Vendittelli
ORSINI, Nicola. – Figlio di Roberto di Romano e di Sveva del Balzo, nacque probabilmente nel 1331.
Si ignora il nome della moglie, dalla quale ebbe un solo figlio, Roberto, [...] . Dal 1359 al 1361 fu viceré d’Abruzzo.
Nel febbraio 1363 fu inviato dalla regina GiovannadiNapoli ad Avignone con l’incarico di corrispondere il censo dovuto alla Camera apostolica. In tale occasione richiese l’intervento papale per dirimere ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] affidati dal governo veneziano mostrano come egli in quell'epoca avesse già una notevole esperienza diplomatica. Morta la regina GiovannadiNapoli il 2 febbr. 1435, contro l'erede legittimo Renato d'Angiò era sorto come pretendente Alfonso d'aragona ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re diNapoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] ottobre 1420), l'impresa corsa passò naturalmente in secondo piano nell'animo d'A., quando una delegazione inviatagli da Giovanna II diNapoli invocò il suo aiuto contro Luigi III d'Angiò. La regina si dichiarava disposta ad adottare l'aragonese come ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] isole dell'Arcipelago cadessero "in malas manus". Due lettere alla regina diNapoliGiovanna I ed all'imperatore titolare di Costantinopoli Roberto di Taranto espongono chiaramente la posizione giuridica veneziana: Fiorenza Sanudo non è vassalla ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...