LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] agli Idilli di Teocrito (smarrite), lodandone la traduzione dal greco del De sacris imaginibus diGiovanni Damasceno. Sollecitato Roscium, in B. Papadia, Vite d'alcuni uomini illustri salentini, Napoli 1806, pp. 160 s.; Ad Hannibalem Carum, ibid., pp. ...
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DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] Mercato (1186), a cura di M. Chiaudano, ibid., IV, ibid. 1940, pp. 18, 22; Giovannidi Guiberto (1200-1211), a cura di W. Hall Cole-H. historiche di diverse famiglie nobili, Napoli 1691, p. 748; A. Giustiniani, Annali dellaRepubblica di Genova, ...
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MAJNONI D'INTIGNANO, Luigi
Piero Crociani
Nacque a Milano il 24 febbr. 1841 da Gerolamo e da Giovanna Soresi.
Gerolamo era il nipote del generale napoleonico Giuseppe Antonio che aveva riportato in [...] 1 ottobre, fu nominato ispettore dell'arma di cavalleria, incarico che conservò sino al febbraio 1902, quando venne nominato comandante del IV corpo d'armata, venendo però subito dopo trasferito al comando del VI a Napoli. Dal VI corpo d'armata passò ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e diGiovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] sostituendolo con il camaldolese Rodolfo Missiroli, priore di S. Giovanni Battista in Faenza.
Secondo Messeri, il M urbanistico dei Manfredi, in Faenza. La basilica cattedrale, a cura di A. Savioli, Napoli 1988, pp. 30 s.; G. Cattani, Politica e ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] Angela, Marchesa e Tommaso; la moglie apparteneva a una rinomata famiglia di orafi cagliaritani, dei quali Antonio Giovanni, forse suo padre, fu il più noto. Recentemente Pasolini ha ipotizzato un alunnato del M. presso Piccioni, del quale dovette ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] il sostentamento i vecchi genitori ancora vivi di Antonello, Giovanni e Garita, e si determinava fra G. Paolini, Antonello e la sua scuola, in Storia della Sicilia, V, Napoli 1979, pp. 50 s.; F. Rossi, Accademia Carrara, Bergamo. Catalogo dei dipinti ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e diGiovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] o di Por S. Maria.
Rimasto orfano di padre in giovane età, ebbe a vent’anni un figlio illegittimo, Giovanni, primogenito due legazioni relativamente semplici – a Piombino nel 1473 e a Napoli quattro anni più tardi – fu impegnato, tra il 1478 e ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito diGiovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] si svolge nel 1647 a Napoli; l’opera andò in scena per la prima volta al teatro di San Carlo il 22 marzo 1934 e fu poi riproposta anche alla Scala (25 aprile 1940), interpretata da Beniamino Gigli. Seguì La canzone di San Giovanni (San Remo, Casinò ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] neanche quelle di argomento religioso come i celebri Secoli cristiani di Liguria del padre Giovanni Semeria, menzionano la prima condanna della massoneria, di cui erano state scoperte alcune logge, oltre che a Roma e a Napoli, anche in Toscana; e non ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] con altri pezzi vocali da teatro, con favore anche dal pubblico del teatro S. Carlo. A Napoli, inoltre, si fece apprezzare come cantante di ariette e canzonette in dialetto veneziano che egli stesso aveva iniziato a comporre. Nel 1840 ritornò a ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...