BARILLI, Filippo
Silvano Borsari
Conosciamo pochissimo l'attività del B. prima dell'elevazione alla cattedra arcivescovile di Capua: è ad ogni modo molto probabile che egli debba essere identificato [...] il 19 febbr. 1406 da Innocenzo VII, ma quando Ladislao re diNapoli, nel 1412, abbandonò il partito del papa romano per abbracciare quello del papa pisano, anche'il B. passò all'obbedienza diGiovanni XXIII, per cui lo vediamo presente alla corte ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] avrebbero suggerito all'Odescalchi di riprendere la via di Roma perché quella città, e non Napoli, sarebbe stata la sua in Il buon senso o la ragione. Miscellanea di studi in onore diGiovanni Crapulli, a cura di G. Platania - N. Boccara, Viterbo 1997 ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] con alte lodi alla sua morte nel '42, a Roma, Montecassino, Napoli fino a Montescaglioso: il più lungo viaggio del B. e l'unico edizioni del Boccaccio e anche la recente edizione giuntina diGiovanni Villani ne offrivano esempi), i quali "han creduto ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] . A sedici anni entrò nel monastero benedettino di S. Giovanni Evangelista e vi professò col nome di Benedetto il 21 ag. 1668. Suo maestro di filosofia fu P. Maurizio Zappata, ammiratore del Gassendi e antiquario, di cui pare che il B. riordinasse i ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] I de’ Medici perché protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte, si trasferì a Bologna per delle reliquie di Gregorio di Nazianze (Prediche fatte spezzatamente, 1591, cc. 263r-276v) e predicò a Napoli, Cremona ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea diGiovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] Italia, visse a Roma e a Napoli, ma presto fece ritorno in Spagna, dove il re Giovanni II d'Aragona lo nominò suo segretario della Curia (fra cui il Bessarione) ed è conservato, in copia di dedica, nel ms. Vat. lat. 3611 della Bibl. apost. Vaticana ...
Leggi Tutto
GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] ), pp. 260-269; A. Valerio, Cristianesimo al femminile, Napoli 1990, pp. 113-125; A. Boureau, La papessa Giovanna, Torino 1991, pp. 263-273; A. Marini - P. Ungarelli, Agnese di Boemia, a cura di C. Cargnoni, Roma 1991, pp. 133-141; P. Dinzelbacher ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] , se questi col testamento del 16 genn. 1343 lo chiamò a Napoli nel Consiglio di reggenza della giovane regina Giovanna I, con l'importante carica di vicecancelliere; numerosi cittadini di Cavaillon, del resto, vivevano alla corte del re, ed anche ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] al 18 settembre, come proposto da Cenci (1965).
Per l'infelice esito di una missione diplomatica a Napoli, L. perse il favore di Urbano VI. Sconfitta e scomunicata Giovanna I e morto il legittimo erede Luigi d'Angiò, il pontefice aveva incoronato ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] -1669 a Milano e a Napoli provocarono gravi tensioni fra Roma e Madrid. Le proteste di Clemente IX e le trattative popolare don Giovanni d'Austria, figlio illegittimo di Filippo IV. Agendo di propria iniziativa, in mancanza di istruzioni romane, ...
Leggi Tutto
nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...