ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] fu dedicato il volgarizzamento del De claris mulieribus, in cui l'A. integrò l'ultimo capitolo, conducendo la narrazione fino alla morte diGiovannadiNapoli (1382).
Tale integrazione, scritta in volgare e in latino, porta a un giudizio della regina ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] trovare la via aperta e un buon accoglimento per la sua azione. Si tratta dei rapporti con la regina diNapoli, Giovanna I, già avviati nel 1375 sotto il segno della crociata, ripresi ora sotto quello, ancor meno fausto, dello scisma, complicato per ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] dell'Umbria. Nel marzo il F. ammassò truppe a Chiusi passata allo Sforza; ad aprile, mentre Giovanni XXIII e il deposto re diNapoli Luigi II d'Angiò raggiungevano Roma, era al campo presso Civitavecchia, presidiata per Ladislao dal Tartaglia e ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] , come prova il fatto del matrimonid tra la figlia Margherita e Luigi III d'Angiò, erede presunto della regina diNapoliGiovanna Il; la morte improvvisa del duca angioino a Cosenza nel 1434 e quella della regina nel febbraio seguente fecero fallire ...
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Nobile bresciano (m. 1461), condottiero al servizio dapprima della regina GiovannadiNapoli, poi di Filippo Visconti, per il quale si batté a Maclodio; infine, della repubblica di Venezia, per la quale [...] combatté a Caravaggio ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] preparare la pacificazione fra Angioini e Durazzeschi mediante il matrimonio di Luigi II d'Angiò con GiovannadiNapoli. La legazione fallì nel suo intento, ed era già di ritorno il 26 marzo. Gli ambasciatori "non feciono nulla" tranne il fermarsi ad ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] V; la traslazione dei resti avvenne il 18 giugno 1373. In questa occasione, la regina GiovannadiNapoli donò ai francescani 1.000 libbre d'oro per la costruzione di un busto-reliquiario d'argento, terminato nel 1381, in cui venne inserita una parte ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] 1367 il F. fu eletto fra i dodici oratori che con la squadra veneziana, insieme con le galere inviate dalla regina GiovannadiNapoli, da Genova e da Pisa, avrebbero accompagnato da Marsiglia il papa Urbano V che tornava a Roma. Insieme con Leonardo ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] (1914), p. 62 n. 6; G. M. Monti, L'età angioina,in Storia dell'università diNapoli,Napoli 1925, pp. 83, 101; R. Zenari, I primi anni del regno diGiovannadiNapoli,Massa Marittima 1925, p.121 n. 2; G. M. Monti, Le origini della Gran Corte della ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] dove, al teatro della Pergola, apparve nel Don Sebastiano di G. Donizetti e ne La martire di E. Perelli (prima esecuzione), poi al Regio di Torino, dove interpretò il ruolo di Lorenzo nella GiovannadiNapolidi E. Petrella, andata in scena il giorno ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...