POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] Giovanni XXII. Tra il marzo e il luglio 1309, mentre il suo superiore si trovava presso Carlo II d’Angiò, Registrum magnum del Comune di Piacenza, a cura di E. Falcone - R. Peveri, I, Milano 1984, nn. 147 s., 196-271, III, Milano 1986, nn. 821, ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando Id'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Beatrice Sforza, in Arch. stor. lomb., s. 2, VII (1890), I, pp. 76-83; 2, pp. 362, 364 s., 373 s., 380 s.; E. Nunziante, Iprimi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovannid'Angiò, in Arch. stor. per le provv. napol., XVII (1892), pp. 307 ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] l'Ardito (v.), duca di Borgogna, e di Luigi d'Angiò, J. ricevette la stessa raffinata educazione dei fratelli. Prima del cambio della liberazione del padre.
Nel 1360 sposò Giovanna, figlia di GiovanniI, conte di Armagnac. Tornato in Francia, egli ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] di Mazara, fino alla fine del sec. 12°; anche i sovrani angioini, da Carlo I alla regina Giovanna, ancora nei secc. 13° e 14° bollavano alcuni di Carlo d'Angiò, Alfonso di Poitiers e quindi Filippo l'Ardito re di Francia, per i loro possedimenti ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] angioina menzionato in un diploma che ci è giunto attraverso lo zibaldone di Niccolò d'Alife (dignitario della corte di Roberto d'Angiò e di GiovannaI, letterato e corrispondente del Petrarca), trascritto alla fine del XVIII secolo ma tramandatoci ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] c. 46r), che annovera i Tansillo tra le famiglie nobili di Nola. I Del Cappellano, venuti nel Regno al seguito di Carlo II d’Angiò (Del Cappellano, 2008, (1 canzone e 5 sonetti nel Tempio per Giovannad’Aragona, Venezia, Pietrasanta) e fino all’anno ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] del giovane Giovanni Maria. Nella migliore tradizione viscontea, anche per G. cominciarono assai presto i progetti matrimoniali. Le mai sopite ambizioni di Gian Galeazzo verso la Sicilia e l'appoggio promesso all'impresa da Ladislao d'Angiò Durazzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] V e moglie del conte Goffredo d’Angiò. Ma alla sua morte scoppia la guerra civile tra i seguaci di Matilde e di suo saputo che alla guida dei baroni ribelli angioini vi era l’altro figlio Giovanni, muore il 6 luglio 1189 a Chinon, a 56 anni. Il ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] sono illustrati gli avvenimenti del Regno dall'incoronazione di GiovannaI alla partenza di Renato d'Angiò, che segna la definitiva affermazione di Alfonso d'Aragona: ma nelle intenzioni del D., espresse nella dedica al Carafa, la narrazione avrebbe ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] toscaneggianti e latineggianti. Già nel 1356, sotto il regno di GiovannaI, un piccolo contingente di lettere, indirizzate dalla regina e dal marito Luigi d’Angiò al gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, documenta l’apparizione del volgare meridionale ...
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