GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] Luciano. Il primo, morto nel 1358, seguì il fratello maggiore in molte delle sue imprese e servì a lungo la regina GiovannaId'Angiò, che lo fece suo consigliere e, nel 1348, gli conferì la signoria di Prats e di altre terre nella Provenza orientale ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] per recuperarla, radunando uomini e armi a Nizza, dove contava molti partigiani. Le proteste dei Nizzardi presso GiovannaId'Angiò, timorosi delle ritorsioni genovesi, lo indussero però a rinunciare e la sovrana, desiderosa di mantenere rapporti ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] soprattutto gli anni 1348-1350.
In questo periodo la Puglia fu teatro della dura lotta tra i sostenitori di GiovannaId'Angiò e quelli di Luigi d'Ungheria. Alla fine del 1347 quest'ultimo era sbarcato nel Regno per vendicare l'uccisione del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] sostituito, nel quadro della politica papale, dal matrimonio dello stesso Ottone di Brunswick con la regina di Napoli GiovannaId'Angiò, celebrato il 25 marzo 1376. Tale unione, comportando per Ottone nuove e importanti cure lontano dal Monferrato ...
Leggi Tutto
GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] carestia, e quelli di Acquafredda, Gioiosaguardia, Quirra e San Michele.
Dopo la conclusione del trattato tra Federico IV e GiovannaId'Angiò, siglato agli inizi del 1372, il pontefice Gregorio XI, con l'intenzione di accrescere l'autorità del re di ...
Leggi Tutto
GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] Trapani; con tale scelta egli fu quindi in contrasto con la famiglia Chiaramonte, sostenitrice delle rivendicazioni di GiovannaId'Angiò al trono di Sicilia, e i cui membri detenevano il controllo della Sicilia occidentale.
Il 23 marzo 1356 il G. fu ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] .
Il re era sceso in Italia per far guerra a GiovannaId'Angiò, regina di Sicilia, di cui si sospettava la partecipazione nell'assassinio del marito Andrea d'Ungheria, fratello di Luigi I, che aveva avuto luogo nel 1345. Nel maggio 1348, dopo ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] condussero alla dedizione di Nizza al conte Amedeo VII di Savoia nel 1388. Con il fratello fu un fedele vassallo di GiovannaId'Angiò, regina di Sicilia e contessa di Provenza e, alla sua morte (1382), si schierò in favore di Carlo di Durazzo.
Tale ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] dalle reazioni popolari ad abbandonare Napoli, G. rimase come suo legato apostolico nel Regno, a fianco della regina GiovannaId'Angiò, la quale era stata deposta da Urbano VI perché scismatica. Nel luglio 1381, quando Napoli fu conquistata da ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] l'arcivescovo nominato nel febbraio 1379 da Clemente VII, pontefice al quale aderiva il Regno napoletano per volontà della regina GiovannaId'Angiò. Fu poi trasferito da Urbano VI, prima del giugno 1380, all'arcidiocesi di Taranto, dove pure gli fu ...
Leggi Tutto