DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] di poter contrarre matrimonio con la regina Giovannad'Angiò, tanto più che il mancato pagamento era VI (1352-1362). Lettres secrètes et curiales,a cura di P. Gasnault M. H. Laurent, I, Paris 1959-60,pp. 99, 111 s., 149 s., 192 s., 232; II,ibid. ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] il vicariato su Roma fu affidato da Giovanni XXII a Roberto d'Angiò nel 1317, l'A. divenne uno 355 ss.; T. Ameyden, Storia delle famiglie romane, a cura di C. A. Bertini, I, Roma 1915, passim; G. e F. Tomassetti, La campagna romana, III, Roma 1913, ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] catturato insieme con due suoi nipoti, Giacomo e Giovanni di Mariano da Pontedera, e, per ordine del lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò,Lanciano 1908, pp. 18, 45, 49, 63, 75; C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni,I, Milano 1936, p. ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Manente
Riccardo Francovich
Uomo politico e d'affari fiorentino, vissuto nel XIV secolo, discendeva da due antiche e nobili famiglie, essendo figlio di Gherardo e di Bartola di Rosso Gianfigliazzi. [...] Esaù, e tre femmine, Maddalena, Ghilla e Giovanna.
Il B. dovette allontanarsi una prima volta da del popolo di S. Remigio, tutti i casolari e i beni che aveva presso il "castellarem ultimo fa chiamato da re Roberto d'Angiò al suo fianco col titolo di ...
Leggi Tutto
BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] Giovanna di Napoli il 2 febbr. 1435, contro l'erede legittimo Renato d'Angiò era sorto come pretendente Alfonso d pp. 123 ss.; P. M. Perret, Histoire des rélations de la France avec Venise, I, Paris 1890, pp. 150-153, 158; L. Rossi, Venezia e il re di ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] Giovanna II di Angiò Durazzo, che era succeduta al fratello re Ladislao, in favore di Luigi III d'Angiò, prigioniero a Maddaloni da Francesco da Pisa e pare riuscisse ad accrescere i propri feudi, aggiungendo ad essi, tra l'altro, Campagna, Eboli ...
Leggi Tutto
BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] Ferrante I, dato che, quando nel 1459 scoppiò in Calabria una nuova e violenta rivolta a sfondo pohtico-sociale, che vide riuniti baroni e contadini contro il dominio aragonese e attirò nel Regno il pretendente angioino, Giovannid'Angiò, Ferrante ...
Leggi Tutto
COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] 'ultima possibilità di impadronirsi di Ischia, ceduta da Giovanna II a ser Gianni Caracciolo il 25 aprile come Faraglia, Storia della regina Grovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 8 s., 184, 253 s., 319, 329; I. Schiappoli, La marina degli Aragonesi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giacomo
Salvatore Fodale
Secondo il Fabris, era figlio di Giovanni e di Cecchella Vulcano. Nulla sappiamo circa la data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Napoli.
Nel 1381 fu nominato [...] , disceso in Italia contro Carlo III in aiuto del duca Luigi d'Angiò, il C. si ritirò con le sue truppe nel cassero della Durazzo e dei figli Giovanna e Ladislao, durante i festeggiamenti per l'incoronazione di Carlo III a re d'Ungheria. Dopo la morte ...
Leggi Tutto
ANICHINO, Raimondo
Silvano Borsari
Appartenente ad una famiglia tradizionalmente legata ai Caldora - il padre dell'A., un tedesco di nome Anichino, era stato anche egli al servizio dei Caldora - compare [...] nuova guerra per la successione al Regno di Napoli tra Giovannid'Angiò e Ferrante, l'A., sempre al seguito di Antonio Piccinino penetrò nel regno l'A. non ebbe alcun dubbio e con i Caldora fu al suo fianco. Partecipò quindi alla battaglia di S. ...
Leggi Tutto