PORTICI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ruggero MOSCATI
Città della provincia diNapoli, da cui dista 10 km., che si allunga sulla carrozzabile Napoli-Torre Annunziata, ai piedi [...] le tre lettere Q. P. A. Nel 1430 GiovannaI la dette in feudo come castellania ad Antonio Carafa; più tardi passò alla principessa di Migliano e nel 1695 alla contessa di Berlips. Nel 1699 i cittadini riuscirono a riscattarsi dalla soggezione feudale ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando
Mario Menghini
Scrittore e uomo politico, nato a Moliterno in Lucania, il 28 agosto 1815, morto a Parigi il 29 marzo 1890. Fece a Napoli gli studî di medicina, [...] partecipò ai fatti del 15 maggio, dopo i quali fu costretto all'esilio, a Genova, quindi a Parigi e a Londra. A Genova diede alla luce nel 1850 un opuscolo su La rivoluzione diNapoli del 1848 (ristampato a cura di F. Torraca, Roma 1912). Durante il ...
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Condottiero, nato circa il 1422, morto nel 1478. Figlio di Angelo Gambatesa conte di Campobasso e diGiovannadi Celano, non discende, come fu creduto erroneamente, dalla casa dei Montfort di Francia. [...] Giovanni d'Angiò, cui restò fedelissimo, sì da preferire nel 1464 l'esulare in Provenza, anziché sottomettersi al re diNapoli vigilia della rotta di Nancy (gennaio 1477). Preso servizio presso i Veneziani, si occupò di proteggere il Friuli contro ...
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. La famiglia amalfitana d'Alagno, di cui s'hanno notizie dal sec. X, ricevuta poi a Napoli nel seggio di Nido, diede al regno uomini di spada, di toga e di chiesa fin dal tempo di Roberto d'Angiò. Notevole [...] ambascerie da Ladislao e da Giovanna II, senatore di Roma nel 1428, nel 1435 tra i componenti la balia di governo formatasi in Napoli alla morte diGiovanna II, nonché capitano della Torre dell'Annunziata, possessore di terre nella prossima Torre del ...
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LUIGI III d'Angiò, re titolare di Sicilia
Alessandro Cutolo
Figlio di Luigi II (v.) e di Iolanda d'Aragona, nato il 25 settembre 1403, morto a Cosenza il 15 novembre 1434. Ottenne, per l'appoggio del [...] in Calabria per combattere il maggiore alleato di re Alfonso, G. del Balzo-Orsini, principe di Taranto, moriva.
M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su GiovannaI regina diNapoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889; N. Valois, La France ...
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Nato a Palermo nel 1817. Iniziò gli studî nella città natale e li compì, con non poco profitto, al Conservatorio diNapoli, dove, tra gli altri, ebbe maestri grandissimi come Donizetti e Zingarelli. Nella [...] . Dopo la prima opera, I due pedanti, rappresentata a Napoli nel 1834, diede: Il lazzarone napolitano (1838), Una notte di carnevale (1838), I due gemelli (1839), I due forzati (1839), La locandiera (1839), Giovanna Vallese (1840), La sentinella ...
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Figlia del re di Polonia Wladislaw Lokietek e moglie di Carlo I d'Angiò re d'Ungheria, nacque verso il 1300. Non ebbe parte nella politica del regno prima della morte di suo marito, avvenuta la quale ella [...] andò a Napoli (1343) per assicurarsi personalmente della posizione di suo figlio Andrea, marito della regina Giovanna. Ma questa e la sua corte riuscirono a nasconderle il pericolo mortale che sovrastava alla vita del principe. Donna energica, ...
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. Moneta d'argento fatta coniare in Aquila dalla regina diNapoliGiovanna II (1414-1435), corrispondente al quarto del carlino del valore di 30 denari e che però ebbe anche i nomi di quartarolo e di irentina [...] ebbe lunga durata e fu coniata soltanto da Renato (1435-1442) e da Alfonso I d'Aragona (1443-1458); nel 1458 ne venne proibita la coniazione; subì notevoli riduzioni di valore e nel 1480 era scomparsa dalla circolazione.
Bibl.: V. Lazari, Le zecche e ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Copertino, Girolamo Emiliani, Giovannidi Kenty, Serafino da Montegranario e Giovannadi Chantal. Fra le Indicem. Sui gesuiti nel Regno diNapoli si veda P. Colletta, Storia del reame diNapoli, a cura di N. Cortese, I, Napoli 1957, pp. 175 ss. Sui ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] al F. che, temendo la reazione popolare, trascorse i primi giorni sull'Aventino, indi occupò il palazzo pontificio e l'8 luglio cinse d'assedio Castel Sant'Angelo dove era riparato l'Isolani. La regina diNapoliGiovanna II d'Angiò Durazzo, inviò a ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...