CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] , se questi col testamento del 16 genn. 1343 lo chiamò a Napoli nel Consiglio di reggenza della giovane regina GiovannaI, con l'importante carica di vicecancelliere; numerosi cittadini di Cavaillon, del resto, vivevano alla corte del re, ed anche ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] di Luigi II d'Angiò e di sua madre Maria di Blois, per la conquista del Regno diNapoli. Il controllo sul Regno diNapoli, fedele al Papato avignonese, era infatti motivo di contesa fra Urbano VI e Clemente VII che, dopo la morte diGiovannaI ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] al 18 settembre, come proposto da Cenci (1965).
Per l'infelice esito di una missione diplomatica a Napoli, L. perse il favore di Urbano VI. Sconfitta e scomunicata GiovannaI e morto il legittimo erede Luigi d'Angiò, il pontefice aveva incoronato ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] - in cambio dell'annullamento del matrimonio di Luigi XII con Giovannadi Valois e un cappello cardinalizio per l nell'assedio di Capua: il G. andò a fronteggiare i due antichi protettori della sua famiglia, gli Aragonesi diNapoli e Prospero Colonna ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] a Torre del Greco per comunicare all'arcivescovo diNapolii primi risultati dell'indagine svolta sulla provenienza della temporaneamente gli animi fu necessario l'intervento pacificatore diGiovanni Chiaramonte, quale dominus cittadino. Ma a Nicolò ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] si era estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti al trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: Enrico di Valois, gli arciduchi d'Austria Ernesto e Ferdinando, Alfonso II d'Este, Giovanni III Vasa, Stefano Báthory, Ivan IV ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] modesto sonetto tra le Rime et versi in lode diGiovanna Castriota Carafa (Vico Equense 1585, p. 67). sacra, I, Venezia 1717, coll. 400 s.; VI, ibid. 1720, col. 545; G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel regno diNapoli, III, 2, Napoli 1752, ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] di filosofia nel collegio di S. Tommaso diNapoli, ove ricoprì anche la carica di maestro degli studenti. Nel 1677, riunitisi a Roma i frequenti assenze del cardinale Giovanni Battista Spada, si era trovato a detenere di fatto la presidenza vicaria ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] nostro fra Mariano", racconta in Cortegiano, I,XLIV, 36, alludendo ad una "piacevolezza Grossino la informa che "Monsignor l'arcivescovo diNapoli dui di fa menò il signor Federico a una Nel gennaio 1513 il cardinale Giovanni de' Medici chiamò a ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio diGiovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] preso provvedimenti, mediante i vescovi diNapoli, Teramo e Trivento) fu Francesco de Turre che deteneva illegalmente i castelli di Furca Bobolina e di Villamagna. Bartolomeo ricorse a Luigi e Giovanna d’Angiò, sovrani di Sicilia, e Andrea Caracciolo ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...