GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] L. Dolce, Venezia 1552; in due raccolte di G. Ruscelli, entrambe edite a Venezia nel 1555: Tempio alla divina signora Giovanna d'Aragona e I fiori delle rime dei poeti illustri; nel libro IX delle Rime dei diversi autori, a cura di L. Dolce, Venezia ...
Leggi Tutto
COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] sacri) lo troviamo cappellano della chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini; a Messina diede alle stampe nel 1595 IV, Palermo 1855, pp. 68, 258; G. M. Mira, Bibl. siciliana, I, Palermo 1875, p. 250; F. Evola, Storia tipografico-letteraria del sec. XVI ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Maria
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 3 apr. 1881 da Ercole e da Zaira Morelli Poggeschi. Nel vivace ambiente culturale fiorentino che aveva preso a frequentare - nel 1900-1901 collaborò, fra [...] Erinni, una delicata raccolta di liriche, il cui titolo - I canti dell'alba e della sera - indica subito le ; Dodici donne e due cani, novelle, ibid. 1935; Lettere inedite di Giovanni Verga, raccolte a annotate da M. Borgese, in Occidente, IV (1935), ...
Leggi Tutto
GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] i molti componimenti d'occasione apparsi allora. Una canzone, In morte della serenissima regina Giovanna . e Francesco Civelli. Poeti del secolo XVI, Firenze 1896, pp. 9-19; I Giunti tipografi editori di Firenze, 1571-1625, a cura di L.S. Camerini, ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] prima del 30 luglio 1636, data in cui la zia Costanza Malvezzi Magnani ne annunciò la morte al duca di Modena Francesco I d'Este.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., cl. X, 20 (=6789), c. 222r (epigramma latino di incerta ...
Leggi Tutto
CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] a lasciar Firenze per oscuri motivi, spese in Milano i suoi anni migliori "negli ozi soavi delle Muse". Da dic. 1744 (sei anni dopo), il Muratori afferma di ben comprendere i motivi che avevano indotto il Bentivoglio a licenziare il C., e cioè ...
Leggi Tutto
BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] Thiene con Giovanna di Antonio degli Obizzi (1440?; cc. 21r-25v); e una lettera in latino del B. al padre, senza data. Oltre a una nell'epistolario del Barbaro, sue lettere si trovano in diverse biblioteche d'Italia (p. O. Kristeller,Iter italicum, I ...
Leggi Tutto
CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] e Vincenzo Martelli; alle dediche offertele: da Giovanni Andrea Gesualdo, nel 1533, delle sue Esposizioni , figlio naturale del duca di Ferrara, Alfonso. Priva di discendenza, i suoi feudi (esclusa una donazione in favore dei gesuiti dei luoghi ove ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Pier Antonio (Antonio)
Giovanni Parenti
Sebbene dei due nomi il primo accompagni i sonetti del C., mentre il secondo compaia nel titolo di un componimento latino e in componimenti diretti [...] della ill[ustrissi]ma et ecc[ellentissi]ma S[igno]ra D[on]na Giovanna Castriota (Vico Equense 1585), il sonetto "De le più illustri piante amato , ma ristampato come dell'Epicuro in M. A. Epicuro, I drammi e le poesie…, a cura di A. Parente, Bari ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Fabio
Piero Doria
Di nobile e antica famiglia originaria di Venafro (Isernia), nacque a Napoli nel 1539 da Magno Antonio (Minieri Riccio, p. 151), o Fabio (Fusco, p. 13), e da Laura De Anna [...] latino, scrisse inoltre tre poemi in latino, pubblicati tutti a Napoli per i tipi di G. Cacchi. Il primo, Proteus, del 1571, tratta e versi in lode rispettivamente di Ippolita Gonzaga e di Giovanna Castriota Carafa, duchessa di Nocera.
Il G. fu autore ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...