LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] a Napoli le Sentenze di Duns Scoto, incarico affidatogli per volere di Giovanna, infanta d'Aragona vedova di Ferdinando I re di Napoli e già luogotenente del Regno. I relativi commenti, su richiesta del vicario generale dell'Osservanza, furono in ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] l'A. in Spagna, insieme con la regina Giovanna, vedova di Ferdinando I, per richiedere l'aiuto del re Cattolico contro l re di Napoli il cardinal di Ragona". Quali che fossero, comunque, i progetti della curia, la morte di Giulio II mise fine ad ogni ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] gli studi a Napoli. Qui studiò l'ebraico sotto la guida di I. La Calce e nel 1752 fu nominato maestro di teologia e poi Barra, A. D. nel 250° anniversario della nascita, in Civiltà altirpina, I (1976), 2, pp. 44 s.
Pochi cenni sulle opere del D., ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] di Buda durante la seconda guerra turca (1683-99). Tra i parenti va ancora ricordato il cugino Matteo doge nel biennio 1759- battistini, il vincenziano L. Spinola, la venerabile Giovanna Maria Battista Solimani, istitutrice delle romite, per ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] Durante questo periodo pubblicò una traduzione del San-min chu-i (I tre principî del popolo) di Sun Yat-sen, un commento alla traduzione dell'opera di Sun Yat-sen, C. Costantini, Con i missionari in Cina (1922-33), II, Roma 1947, pp. 66 s.; Roma ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] n. 32, c. 13r; Ibid., Bibl. nazionale, Mss., Branc., II.A.8: C. Tutini, Cronica, c. 84v; S. Martino, I.40, cc. 1-26; I.43, cc. n.n.; I.44, cc. n.n. (contengono sacre rappresentazioni dello G. inedite); L. Allacci, Drammaturgia, Roma 1666, col. 444; L ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...]
Fra le sue opere vanno ancora ricordate: Omelia di s. Giovanni Crisostomo intitolata Che Cristo sia Dio, trad. dal greco con la morte di Pio VII (1823) e per la morte di Ferdinando I (1825).
Fonti e Bibl.: Napoli, Bibl. d. Oratorio dei girolamini ...
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DI GIOVANNI, GiovanniGiovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] vocem; D. Scinà, Prospetto della storia letter. di Sicilia nel secolo decimottavo, Palermo 1823, I, pp. 186, 258-276; S. Lanza, Introduzione a G. Di Giovanni, Storia ecclesiastica di Sicilia, 1846, cit.; G. M. Mira, Bibliografia sicil., Palermo 1875 ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] il quale infatti se ne lamentava assiduamente alla corte pontificia.
I rapporti del B. con la corte, d'altra parte,
In questa situazione il B. intervenne con grande energia e i risultati del suo più che ventennale lavoro sono testimoniati dagli atti ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] delle chiavi delle porte di Parma (Pezzana, p. 121). Alla morte, avvenuta nel 1412, di Giovanni Rusconi vescovo di Parma, l'E. fu fra i più accesi sostenitori di fra' Bernardo da Carpi, osservante francescano, già ministro provinciale dell'Ordine in ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...