CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] Giovanna I d'Angiò. Il C. era stato chiamato a sostituire nelle funzioni di viceprotonotaro Giovanni scritture dell'Archivio di Stato di Napoli, II, Napoli 1879, pp. 20-23; N diplom. su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889 ...
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CICINELLO (Ciccinello), Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia napoletana, nacque all'inizio. dell'ultimo quarto del sec. XIV e compì presumibilmente studi giuridici.
Magistrato di spicco nel Regno [...] costituz. dell'Aquila..., in Boll. della Soc. di storia patria negli Abruzzi, XII (1900), p. 6; N. F. Faraglia, La storia di GiovannaII, Lanciano 1908, pp. 57, 344, 392, 399, 403, 407; A. Cutolo, Re Ladislao d'AngiòDurazzo, II, Milano 1936, p. 215. ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] delle costituzioni del regno di Sicilia promulgate da Federico II, Napoli 1869, pp. 87 s., 94-96, Giovanna I di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889; N.F. Faraglia, Barbato da Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Roberto d’Angiò ...
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ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] d'Angiò e Carlo, duca di Durazzo; è tra i personaggi cui la vecchia regina Sancia affida la cura delle sue disposizioni testamentarie (18 genn. 1344). Il 5 sett. 1343 è presente all'atto con cui Giovanna , pp. 251, 297, 333, 367, 584; II, pp. 396-398. ...
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quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...