GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] clima torbido e violento del malgoverno di GiovannaIId'Angiò e delle guerre dinastico-civili che a ricompensa dei servizi prestati, aveva ricevuto dalla reggente Margherita di Durazzo la metà dei diritti di patronato della chiesa parrocchiale di S. ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] d'AngiòDurazzo. Il figlio di Feulo, Filippo Antonio, rinverdì l'attività poetica del Maramaldo.
Il M. fu in stretti rapporti con la corte angioina di Napoli e fu impiegato nella diplomazia di Giovanna angioina, in Medioevo romanzo, II (1975), pp. 51- ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] all'indomani della morte di Federico II e che si conclude con la auspici del pontefice e di Carlo I d'Angiò, ma si arricchisce di nuovi motivi Durazzo contro la regina Giovanna, si fa sostenitore della causa ungherese, accoglie in Italia Ludovico d ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] d'Alife (dignitario della corte di Roberto d'Angiò e di Giovanna su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno ballate del "Pecorone", in Studi in onore di Carmelina Naselli, II, Catania 1968, pp. 161-189; U. Dotti, Petrarca ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Giovanna I alla partenza di Renato d'Angiò, che segna la definitiva affermazione di Alfonso d'Aragona: ma nelle intenzioni del D di Federico II alla Durazzo e gli Otto del buono stato durante l'assedio posto a Napoli dai partigiani di Luigi d'Angiò ...
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quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...