PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando
Mario Menghini
Scrittore e uomo politico, nato a Moliterno in Lucania, il 28 agosto 1815, morto a Parigi il 29 marzo 1890. Fece a Napoli gli studî di medicina, [...] 26 anni diede saggio con un romanzo, Malina di Taranto, in cui è protagonista la reginaGiovanna. Ingegno versatile, carattere irrequieto, rude, spirito fantastico e battagliero, il P. visse a Napoli nel periodo precedente al 1848 in relazione con i ...
Leggi Tutto
Figlia del re di Polonia Wladislaw Lokietek e moglie di Carlo I d'Angiò re d'Ungheria, nacque verso il 1300. Non ebbe parte nella politica del regno prima della morte di suo marito, avvenuta la quale ella [...] andò a Napoli (1343) per assicurarsi personalmente della posizione di suo figlio Andrea, marito della reginaGiovanna. Ma questa e la sua corte riuscirono a nasconderle il pericolo mortale che sovrastava alla vita del principe. Donna energica, ...
Leggi Tutto
Uomo politico napoletano (Napoli 1372 circa - ivi 1432); dopo aver combattuto a favore di Ladislao d'Ungheria contro gli Angioini, da cui fu fatto prigioniero (1411), tornato libero, divenne l'amante della [...] III d'Angiò, appoggiati dal papa, il C. invocò l'aiuto di Alfonso d'Aragona (1420), ma quando quest'ultimo gli si rivelò avversario C. convinse la regina ad adottare Luigi d'Angiò. Su Giovanna e su Luigi, il C. esercitò una decisa tutela, governando ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] re, sulla regina madre e su altre personalità spagnole portarono dopo poco più di un anno Giovannidi Kenty, Serafino da Montegranario e Giovannadi Regno diNapoli si veda P. Colletta, Storia del reame diNapoli, a cura di N. Cortese, I, Napoli 1957, ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] l'appunto da 'autunno del Medioevo'. A Napoli, alla corte diGiovanna I, N. dovette soggiornare negli anni a cavallo del 1370, realizzando, oltre al fastoso trittico del 1371, commissionato dalla regina, diverse altre opere: un crocifisso sagomato ...
Leggi Tutto
Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] 2 medaglie con il nuovo fuoriclasse dei misti Giovanni Franceschi, secondo nei 200 m (2′04, eclettica, eccellente stileliberista e regina a livello olimpico e mondiale Campionati assoluti diNapoli nel 1969. Allenò campioni del calibro di Giorgio ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] per vie nuove, ma non sempre con il necessario rigore di stile, fu la chiamata a Napoli dei fiorentini Pacio e Giovanni Bertini, ai quali nel 1343 la reginaGiovanna I affidava l'incarico di elevare in S. Chiara - vero e proprio sacrario degli A ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Santa Sede dall'altro. Ai re Cattolici, Isabella reginadi Castiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in Giovanni Agostino Adorno fondarono a Napoli i Chierici Regolari Minori, detti anche Caracciolini. Nel 1591 fu approvato dal pontefice l'Ordine di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , non presenta grandi pregi il Chronicon venetum di un Giovanni Diacono, guida di Ottone III in una sua visita a Venezia che ormai era il Regno diNapoli pochi sono i casi di scritture di rilievo, poiché «le fonti storiche di questa età non possono ...
Leggi Tutto
Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] 132); Giovanni si unisce di Dio, reginadi tutto, nobilissima e bellissima [II XII 9]; anzi, didi critica dantesca, Milano-Napoli 1966, 238 ss.; G. Favati, Osservazioni sul " De vulg. Eloq. ", in " Annali Fac. di Lettere e Filos. e Magistero Univ. di ...
Leggi Tutto
prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio giur. del passato e negli storici...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...