Duca di Durazzo (n. dopo il 1322 - m. Napoli 1348). Figlio diGiovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord. Sotto l'influsso della madre, e contrariamente alle disposizioni testamentarie del defunto [...] re Roberto, sposò Maria, sorella diGiovanna I reginadiNapoli (1343). Accusato (sembra a torto) dell'assassinio del marito di quest'ultima, Andrea d'Ungheria, fu fatto decapitare dal nuovo re diNapoli, Luigi d'Ungheria. ...
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Favorito (m. Napoli 1415) della reginadiNapoli, Giovanna II, e da lei innalzato alle più alte cariche dello stato, raggiunse nel 1414 quella di Gran siniscalco del regno. La sua potenza, accresciuta [...] anche per il matrimonio di sua sorella Caterina col condottiero Muzio Attendolo, fu stroncata con un colpo di mano dal secondo marito diGiovanna II, Giacomo della Marca, che lo fece catturare e decapitare. ...
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Figlio di Bertrando (sec. 14º); ebbe per primo il titolo di duca e accrebbe il prestigio della famiglia sposando in seconde nozze la figlia di Filippo di Taranto, Margherita d'Angiò, e facendo sposare [...] la figlia Antonia a Federico III d'Aragona, re di Sicilia. Caduto in disgrazia presso Giovanna I, reginadiNapoli, divenne suo deciso oppositore: ma, dopo una effimera resistenza armata, capitolò. ...
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Uomo d'arme (m. 1356), figlio di Luigi I Gonzaga; dopo aver aiutato il padre nella lotta contro Cangrande della Scala, conclusasi per la morte di questo (1329), seguì re Ludovico d'Ungheria nella spedizione [...] contro Giovanna I reginadiNapoli (1349). L'anno dopo fu fatto vicario imperiale di Reggio. ...
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trentina Moneta d’argento del valore di 30 denari, fatta coniare da Giovanna II d’Angiò-Durazzo reginadiNapoli (1414-35) nella zecca dell’Aquila. ...
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LUDOVICO d'Aragona, re di Sicilia
Giuseppe La Mantia
Nacque nel 1338, e successe al padre Pietro II nel 1342, sotto la tutela della madre Elisabetta e dello zio Giovanni, duca di Atene e Neopatrai. [...] 'isola, L. chiese nel 1345 al papa Clemente VI di levare l'interdetto; e poi aprì trattative con la reginaGiovanna I diNapoli, dolente della perdita di Lipari, e desiderosa di conchiudere una pace definitiva con la Sicilia. Le condizioni principali ...
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MORIALE (o Moreale), Fra
Condottiero del sec. XIV. Di origine provenzale, venne in Italia dove militò al servizio di Luigi d'Ungheria contro la reginaGiovanna I diNapoli, assai segnalandosi per la [...] M., Brettone e Arlembaldo, per preparare il suo ritorno a Roma. Venuto a Roma, fra M., che pare avesse sparlato di Cola fu arrestato, con i due fratelli, immediatamente processato come predone pubblico e condannato a morte. La sentenza fu eseguita il ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re diNapoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] naturalmente in secondo piano nell'animo d'A., quando una delegazione inviatagli da Giovanna II diNapoli invocò il suo aiuto contro Luigi III d'Angiò. La regina si dichiarava disposta ad adottare l'aragonese come figlio e successore alla corona ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] e imprenditore; nel 1429 fu inviato ambasciatore di Ragusa alla reginaGiovanna II diNapoli, da cui ottenne la concessione dell'apertura, nel Regno, di consolati ragusei. Tornato più tardi a Napoli, o rimastovi, Giacomo continuò la sua attività ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] diGiovanna II diNapoli: nel '36 i Catalani si impadroniscono della nave di Benedetto Vitturi, che si recava in Fiandra carica di da una quantità di potenze, a cominciare dagli Aragonesi e dai seguaci della legittima regina, Carlotta.
Questa ...
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prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio giur. del passato e negli storici...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...