AICARDI (Aicardo, Aycardo), Giovanni
Mario Labò
Architetto, originario di Cuneo, dove sarebbe nato poco dopo il 1550, attivo a Genova. Nel 1598 progettò il potenziamento dell'acquedotto genovese cominciato [...] II, Parma 1881, p. 171; F. Podestà, Il porto di Genova..., Genova 1913, pp. 132, 147, 160, 259; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, I, pp. 144-145 (inoltre erroneamente registrato anche sub voce Aicardo, Giovanni, p. 237). ...
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CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] stessa zona (di grandi dimensioni), attribuita peraltro dall'Alizeri (1864, p. 50) a GiovanniAicardi (pur con suggerimenti del Vannone), ed eseguita nel 1619. In rapporti con l'Aicardi il C. sembra del resto essere già stato nell'anno 1605 quando il ...
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AICARDI (A. Visconti), Giorgio, detto Scaramuzza
Caterina Santoro
Figlio di Domenico, nacque negli ultimissimi anni del sec. XIV. Datosi alla carriera delle armi, divenne presto camerario di Filippo [...] prima al servizio di Gabriele Visconti, poi di Giovanni ed infine di Filippo Maria, che molto lo G. Pietraglione, pp. 300-302; P. Litta, Fam. cel. ital., XVII, Aicardi già Visconti, tav. I; F. Argelati, Biblioth. scriptorum Mediolanensium, II, 1, ...
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VAROLIO, Costanzo
Elisa Andretta
– Nacque a Bologna nel 1543 da Sebastiano, cittadino bolognese, e da Porzia De Angelis.
Nella città natale frequentò la facoltà di arti e medicina, dedicandosi in particolare [...] tre incisioni. Venne pubblicato per volontà di Paolo Aicardi, curatore anche dell’edizione di alcune lezioni metodo è dettagliatamente descritto ed elogiato in un manoscritto rinvenuto da Giovanni Martinotti (1926) e nel De neruis opticis... (cc. 11r ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] (Venezia, P. e A. Meietti); l’anno successivo a cura di Aicardi fu pubblicata a Padova la dissertazione di C. Varolio De nervis opticis, Bartolomeo Bici, sposata nel 1571, ebbe cinque figli: Giovanni, che morì nel 1597 a Salamanca, dove frequentava la ...
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MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino da Besozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] , pp. 49, 76).
L’ambiente di piccole dimensioni fu concesso a Giovanni da Thiene nel 1390, e venne decorato entro il 1415, anno della agli anni 1437-38, prima che l’ambiente passasse alla famiglia Aicardi nel 1440 (Cadei, p. 123; Bandera, pp. 233 ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] anche il colpo di stato compiuto in quell'anno da Giovanni Bentivoglio, che appoggio in ogni modo e dal quale spose queste di Giorgio Aicaradi-Visconti, detto "Scaramuzza", ed Alessandro Aicardi-Visconti
Fonti e Bibl.: I registri viscontei, a cura di ...
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VALMAGGI, Luigi
Michele Curnis
– Nacque a Susa (Torino) il 27 febbraio 1863 da Zaverio, impiegato delle dogane, e da Felicita Aicardi, la cui famiglia aveva origini canavesane.
Fino al ginnasio inferiore [...] 1894), dedicandosi poi alla composizione di una sua Grammatica latina (Milano 1897), destinata alle scuole superiori, apprezzata da Giovanni Pascoli (Morelli, 2007) e a lungo ristampata. Sempre nel 1894, insieme con Giacomo Cortese (altro allievo di ...
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ROMAGNANO, Ludovico
Giancarlo Andenna
(da). – Nacque in data imprecisata, nella prima metà del Quattrocento, da Orsino di Romagnano, fratello del vescovo di Torino Aimone; il nome della madre è ignoto.
Orsino [...] di Moncenisio (1403), era stato scelto direttamente dall’antipapa Giovanni XXIII come vescovo di Torino il 13 luglio 1411 (e fu, per la parte milanese, il vescovo di Novara Bartolomeo Aicardi Visconti (già aderente di Felice V); la pace fu firmata ...
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PORTILIA, Andrea
Giorgio Montecchi
PORTILIA, Andrea. – Nato a Torino poco prima della metà del XV secolo da un certo Stefano di cui non si hanno altre notizie, è ritenuto il primo tipografo attivo nella [...] di uno studente, tornato in Sicilia, subentrarono i notai Giovanni Battista Grassi e Pietro Aimerici che si impegnarono a Notabilia di Matteo Matesillani (1480), la Certatio deorum di Andrea Aicardi (1480) e poco altro, nei cinque anni trascorsi a ...
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