ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] assai presto, come ci informa il nipote dell'A., Ottavio Albino, nell'edizione delle opere dello zio del 1598. I quattro rinomati scrittori dell'istoria generale di Napoli, a cura di Giovanni Gravier, Napoli 1769.
Fonti e Bibl.: Regis Ferdinandi ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] rerum gestarum Ferdinandi regis) e di altri intellettuali napoletani, quali GiovanniAlbino (De gestis regum Neapolitanorum ab Aragonia qui extant libri quatuor) e Giovanni Pontano (De bello Neapolitano): una produzione, questa, fortemente unitaria ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] l'ambiente culturale che gravitava intorno alla corte aragonese. Oltre che col Carafa, fu legata da amicizia con GiovanniAlbino, storico e letterato, allievo del Pontano e del Panormita; Masuccio Salernitano le dedicò una novella del suo Novellino ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] : l’alternativa al volgare, in Sul latino degli umanisti, a cura di F. Tateo, Bari 2006, pp. 11-78; B. Figliuolo, GiovanniAlbino, storico e poeta cilentano del XV secolo. Con un’appendice di testi, in Rinascimento, XLVII (2007), pp. 170 s.; M. de ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] di Calabria, in veste di intermediario tra i Colonna e gli Aragonesi (si vedano le lettere che Alfonso inviò al suo segretario GiovanniAlbino il 22 novembre e il 15 dic. 1485).
Nella primavera del 1485 gli Orsini e i Colonna vennero di nuovo alle ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] a Napoli nel 1509.
Fonti e Bibl.: Lettere, istruzioni e altre memorie de' re aragonesi dalle quali si conferma quanto narra GiovanniAlbino…, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale…, V, Napoli 1769, pp. 101, 106, 110, 129 ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] di papa Luciani, pres. di M. Ducoli, Roma 1987; R. Kummer, Albino Luciani, papa G.: una vita per la Chiesa, Padova 1988; C. Bassotto Il conclave. Storia e segreti. L'elezione papale da s. Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 1993, pp. 266-296; P.E. Arns, ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] dal piccolo Comune di Albino, nella Vall'Alta, dove scorre appunto il torrente Lugio, o Luio (Luyo), il cui riferimento toponimico è presente nel suo nome (anche se la Brevis summula, p. 121, riporta la forma "de Luzano", che appare però come una ...
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ALBINO
Vincenzo Fenicchia
Nato a Milano, privo in tenera età dei genitori ed abbandonato dai fratelli e dagli altri parenti, rimase affidato soltanto alle cure di uno zio monaco. Venuto a mancargli [...] ma certo coevo) col titolo di Digesta pauperis scolaris Albini, nota anche, per un'erronea trascrizione del titolo Albano.
Morì prima dell'aprile 1199, quando gli successe nella diocesi Giovanni.
Fonti e Bibl.:Le Liber Censuum de l'Eglise Romaine, a ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Simmaco, fu lo stesso papa Giovanni I. Nella prima prospettiva il processo contro Albino e B. si configura come presto seguita quella di Simmaco, che Gregorio Magno associa al martirio di Giovanni I in un racconto dei Dialogi (IV, 31). Poco dopo ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...