D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] "autentico fondatore del movimento fascista", o "il GiovanniBattista del fascismo", che, come ha bene illustrato il si poneva contro lo Stato democratico parlamentare e il regime borghese che ne costituiva il sostegno, come il segno anticipatore di ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] una sincera amicizia, fungendo spesso da mediatore negli affari degli amici borghesi e come arbitro di dispute (cfr. Motti, 34, 36, nome (Carissimo padron m'importunate). Il trevigiano GiovanniBattista Bada scrisse Il Piovano Arloto, un poema di ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Bandini, Aurelio Bertola, Giovan Battista Bianconi, Giambattista Bodoni, Pietro Borghesi, Stefano Borgia, Lodovico Coltellini, Antonio di Gennaro duca di Belforte, Giuseppe Garampi, Girolamo Ferri, Gregorio Fontana, Giovanni Lami, Pietro Metastasio ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] scrivere la tradizionale Orazione in lode di s. GiovanniBattista che fu composta, per la prima volta nella morte di B. C. P.;Ibid., P. IV. 10: S. Bichi Borghesi, Bibliogr. degli scrittori senesi, ad nomen;A. Piccolomini, De la institutione di ...
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ARGENTI (Arienti), Borso
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara da GiovanniBattista intorno alla metà del sec. XVI. Dotato di notevoli capacità diplomatiche, godé il favore dei principi estensi, che si [...] di letterati famosi, fra i quali T. Tasso, intervenne nella polemica sulla lingua come si deduce da una lettera di Diomede Borghesi (Siena, 26 genn. 1579), che accenna ai rapporti, intercorsi tra l'A. e A. Caro. I principali interessi dell'A. furono ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] pp. 102 ss.). La nomina di Ippolito Borghesi a generale sembrò garantire supporto e sicurezza: il autorità e scrisse tra l'altro anche a Giovanni Ciampoli e G.B. Strozzi (Vita, p gli appoggi di Giovan Battista Marinoni, una piena riabilitazione ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] da quella singolare figura di letterato popolare che fu Giovanni Mazzuoli da Strada, e che con l'ingresso imprese e alle iscrizioni, Giovan Battista Gelli e che miravano a trasmettere anche un ceto di lettori borghesi e meccanici, i quali guardavano ...
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padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...