INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
GiovanniBattista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] i voti dei francofili e della fazione barberiniana, Giulio Sacchetti, subì il veto della Spagna, che però non , dove nell'aprile 1645 fu inviato un nunzio speciale, GiovanniBattista Rinuccini, con la missione di perseguire l'unione delle diverse ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] accompagnò il duca a Roma e si fermò dal cugino GiovanniBattista Salviati, che lo presentò a Filippo Neri, dal quale i quali i rappresentanti delle famiglie Falconieri, Magalotti, Sacchetti e Strozzi. Nella piazza, passato ponte S. Angelo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ai cardinali Francesco Barberini, nipote di Urbano VIII, e GiovanniBattista Pamphili, il futuro Innocenzo X. Fu forse proprio l' Palazzo, l'auditore di Camera Urbano Sacchetti, il tesoriere generale Giovanni Francesco Ginetti, e l'inquisitore ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] la disponibilità di un beneficio da destinare al suo segretario Andrea Sacchetti), lo indussero a lasciare Roma nell'estate 1558. Il 6 Sperone Speroni, Francesco Alciati, Silvio Antoniano e GiovanniBattista Amalteo: quattro volte la settimana, l' ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , con la fondazione di vari circoli parrocchiali o cittadini (a Padova da parte di Giuseppe Sacchetti, a Venezia attorno all’avvocato GiovanniBattista Paganuzzi): dopo pochi anni erano già una settantina. Essi erano collegati con una struttura ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] del 1594 Giuseppe Giustiniani appaltò, in sostituzione di GiovanniBattista Ubertini, la depositeria generale, l'ufficio che banco Magalotti: nel 1619 i due, insieme con Marcello Sacchetti e G. Altoviti, si costituirono creditori del fallimento dei ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] educati. E, a detta del cortigiano gonzaghesco M. Sacchetti, nel 1505 entrambi manifestano un certo qual "inzegno" e decapitare Giovanni Alberto Maraviglia per aver, tramite un proprio servitore, assassinato il nobile milanese GiovanniBattista ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] Milano, nel luglio 1740. Nell'atto di matrimonio del figlio GiovanniBattista, in data 28 luglio 1829, il L. risulta nato in La stessa immagine apparve nella letteratura piemontese. R. Sacchetti, nel racconto Il forno della marchesa apparso sulla ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese GiovanniBattista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] .
Frattanto nel 1893 il B. aveva sostituito il Sacchetti nella direzione del quotidiano romano La voce della verità, gestazione. Il gruppo era in contatto con Romolo Murri, con Giovanni Bertini, e godeva inoltre della stima del conte Grosoli che, ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] cardinale Francesco Maria Del Monte, e il San GiovanniBattista), Rubens (Romolo e Remo), Domenichino (la 22; S. Guarino, La Pinacoteca Capitolina dall’acquisto dei quadri Sacchetti e Pio di Savoia all’arrivo della Santa Petronilla del Guercino, ...
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calzare1
calzare1 s. m. [lat. mediev. calciarium, der. del lat. calceus «scarpa»]. – 1. letter. Quanto serve a vestire il piede; quindi nome generico per indicare le scarpe, i sandali, gli stivaletti, ecc.: non è l’arte tua di cucire ciabatte...