CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da GiovanniBattista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] gran numero di amicizie sia tra i condiscepoli (A. M. Bandini, G. Pelli, A. Menafoglio, A. Durazzini, G. A. Bartoli, F. Fossi, A. Tolomei, C. A. Collini) sia tra i lettori (F. R. Adami, O. Cametti, C. Fromond, T. Perelli, A. M. Vannucchi, G. A. Gatti ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] in una lettera dell'aprile 1531 sconsigliava al compatriota GiovanniBattista Bernardi di venire a Roma, nuova "Babilonia", Buonvisi, premessa l'anno seguente all'Orazione per la pace di Claudio Tolomei (Roma, A. Blado, 1534), al quale si era legato ...
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FUNAIOLI, GiovanniBattista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] altresì la carica di membro del consiglio di amministrazione dell'università, di consigliere nell'amministrazione del convitto nazionale "Tolomei" e di membro del consiglio esecutivo della Società di esecutori di pie disposizioni, opera pia di cui fu ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] Francesco e Bianca, sposarono rispettivamente Antonia e GiovanniBattista, figli di Pantasilea, stabilendo così vincoli ancora Gatari - A. Gatari, Cronaca carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVII, 1, pp. 116, ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] 1623 fece testamento, lasciando un legato di 1500 scudi al nipote GiovanniBattista, e il 30 morì, a Roma, ad appena 46 anni. Bibl. apost. Vaticana, Chigiano I.III.88, cc. 205-206v; S. Tolomei, Lettere, Perugia 1617, pp. 368, 553, 594, 739, 767, 775 ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] 1481 una missione etiopica, guidata dal frate Battista da Imola, missione che frate Giovanni Tomaselli, napoletano, era riuscito a indirizzare da di Adulis (Zula che era centro di abitazione anteriore ai Tolomei), e lungo la costa, donde poi, a poco ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , sotto la guida di Battista Guarini nelle lettere classiche, parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme Regnier Des Marais, Fr. Séraphin, A. Marchetti, C. Tolomei, A. M. Salvini, B. Guidi e il Calcagnini). ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Philodoxeos, il Teogenio e il De equo animante di Leon Battista Alberti, che affermò, peraltro, di aver steso il trattato . Sabbadini, I-III, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura di R. Sabbadini, Roma 1931, ad Indicem; ...
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RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] città di insigni opere d'arte. A un Giovanni di Paolo Rucellai (1403-1481) si debbono di S. Maria Novella su disegno di Leon Battista Alberti, la cappella dell'Annunziata in S. a Siena la rivolta suscitata dai Tolomei contro il magistrato dei Nove e ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] pena ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti era un chierico e Castiglione, Giovanni Della Casa, Giovio, Colocci, Guidiccioni, Minturno, Musuro, Palladio, Tolomei e ...
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