Archeologo ed epigrafista (Roma 1822 - Castel Gandolfo 1894), fondatore dello studio scientifico delle antichità cristiane. Allievo di G. Marchi, iniziò lo studio delle iscrizioni cristiane di Roma fissando nuovi criterî paleografici e cronologici. Collaborò anche al Corpus Inscriptionum Latinarum. Esplorò le catacombe romane, chiarendone la topografia e la storia, diresse gli scavi di quelle di Callisto, ...
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Viaggiatore ed egittologo (Padova 1778 - Gwato, Africa Occ., 1823). Dopo una vita avventurosa e vagabonda, compì in Egitto (1815-19) una serie di esplorazioni archeologiche, che condussero a importanti scoperte nella Valle dei re, nella piramide di Chephren, nell'oasi di Sīwa, ad Abū Simbel, a Berenice. Morì in un nuovo audace viaggio di esplorazione del Niger partendo dal Sahara. Le relazioni delle ...
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Archeologo, storico e numismatico (Perugia 1769 - ivi 1848), prof. di archeologia nell'univ. di Perugia (1810-46). Con i suoi studî illustrò la vita culturale perugina in ogni campo e in ogni epoca: come archeologo trattò dei monumenti di Perugia etrusca e romana, come storico pubblicò i Principî della stampa in Perugia e suoi progressi a tutto il sec. XV (1820), la Bibliografia storica perugina (1832), ...
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DE ROSSI, GiovanniBattista
P. Pelagatti
Erudito ed archeologo (Roma 1822 - Castelgandolfo 1894). Fu il primo ad occuparsi di archeologia cristiana da un punto di vista scientifico, e non esclusivamente [...] apologetico-religioso; dopo la morte del Bosio, nessuno studioso, difatti, aveva tentato di risolvere i problemi di questa disciplina, e di porre fine alle confusioni che in questo campo si facevano tra ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] , P. ebbe chiese celebri per l’architettura e i mosaici (S. Pietro in Ciel d’oro; S. Eusebio; S. GiovanniBattista; S. Maria delle Pertiche ecc.), in parte trasformate in età romanica o demolite. La struttura della basilica palatina romanica di S ...
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(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] , sorta sul luogo dove si trovava il santuario di Hadad e successivamente la basilica teodosiana di S. GiovanniBattista. Preziosa la sua decorazione musiva, rara testimonianza dell’arte bizantina nel secolo dell’iconoclastia e incunabulo dell ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] Venturi Dispositivo per la misurazione di portate fluide, in genere entro t. chiusi e in pressione (➔ Venturi, GiovanniBattista).
Ottica
T. polarimetrico
Dispositivo accessorio di un polarimetro, costituito da un t. cilindrico o prismatico di vetro ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] la cripta di S. Marziano (4° sec.), S. Martino, S. Tommaso. Di struttura bizantina, rinnovate nel 14° sec., sono S. GiovanniBattista e S. Pietro; S. Maria dei Miracoli ha forme gotico-aragonesi. Il tempio di Apollo fu trasformato in moschea e poi in ...
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Comune della Basilicata (392 km2 con 60.530 ab. nel 2020), dal 1927 capoluogo della provincia omonima.
Il nucleo antico della città è situato sul declivio occidentale di un affossamento del lembo occidentale [...] notevoli: duomo (inizio 13° sec., interno trasformato nel 18° sec.), di forme romanico-pugliesi; S. Domenico e S. GiovanniBattista, romaniche; S. Agostino (1594, rifatta nel 1750). Tra le costruzioni barocche: S. Francesco d’Assisi (costruita sulla ...
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(gr. Γέρασα) Antica città della Giordania (od. Jarash, nel distretto di Irbid), fondata in età ellenistica da (o in onore di) un re seleucidico di nome Antioco, come mostra l’altro nome, frequente in [...] varie altre chiese: la basilica dei Profeti apostoli e martiri (465), a pianta quadrata con abside; la chiesa di S. GiovanniBattista, rotonda, con 4 nicchie, iscritta in un quadrato e decorata di mosaici, che con quelle vicine di S. Giorgio e ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...