FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] , all'inizio del 1616 egli ritornò all'attività letteraria, dedicando al nuovo doge l'Oracolodel felice principato del serenissimo GiovanniBembo principe di Venetia…. Nell'estate del 1616, quando era in corso la guerra tra Venezia e l'arciduca ...
Leggi Tutto
CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] donatione, dedicata al senatore Francesco Sanuto (ff. 60-77).
Il primo dialogo si svolge tra Antonio Dandolo, Bernardo Bembo e Giovanni da Prato, e tratta problemi legali specialistici (fu scritto tra il 1448 e il 1465, dato che nella prefazione ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] duo, pubblicato per la prima volta a Basilea, da Giovanni Oporino, nel 1559, insieme, tra l'altro, con ; XI (1873), pp. 84-92; V. Cian, Lettere inedite di A. A. a Pietro Bembo. L'A. e Paolo Giovio, in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. 811-865; ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] e greco a Galeazzo, figlio di suo fratello Giovanni. A Mantova era nel 1516, dove gli scrisse sull'aristotelismo padovano dal sec. XIVal XVI, Firenze 1958, pp. 173, 341; P. Bembo, Opere in volgare, a cura di M. Marti, Firenze 1961, pp. 668-669; ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] del C. con la tipografia basileese nella persona di Giovanni Oporino, si raccoglie dunque il frutto dell'attività letteraria Decembrio, Basilea, Herwagen, 1562, degli Opera di Pietro Bembo, Basilea, Guarino, 1567, e autore di Sarracenicae Historiae ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Risposta di Carmide Ateniese. A Tito Quintio Fulvio di Giovanni Giustinian (Padova, G.B. Amico, 1553), è II, Vicenza 1980, pp. 132 s.; R.H. Terpening, Pietro Bembo and the cardinalate: unpublished letters to M. MANTOVA BENAVIDES, Marco, in Lettere ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] compiute, la più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con il Brasavola e sua concezione a quella decisamente retriva di Romolo Amaseo, oltre Bembo e oltre lo stesso Beroaldo. Come tale, comunque, non ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] a personaggi di spicco, tra i quali il Bembo e l'Alciato, dei numerosi fratelli (sembra ventiquattro frequentemente su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal duca di Savoia. La morte lo colse ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] politica del Ducato si faceva incerta. Il 27 luglio 1510 moriva Giovanni Sforza e nell'agosto di due anni dopo anche il piccolo - l'anno stesso in cui la Serenissima affidava a Pietro Bembo l'incarico di storiografo "pubblico" - il D. abbandonò la ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] dell'A, sono le Lettere di Ser Poi Pedante nella corte de' Donati a M. Pietro Bembo, M. Giovanni Boccacij, M. Francesco Petrarca,dedicata a M. Giovanni della Casa, con una lettera di Parri da Pozzolatico, Bologna 1613, dove l'autore si rivolge ...
Leggi Tutto
inorare
v. tr. [comp. di in-1 e oro, sul modello del lat. inaurare: v. inaurare], ant. – Ricoprire d’oro, ornare di fregi d’oro; dorare. ◆ Part. pass. inorato, anche come agg., dorato: il Senato fece porre una statua di rame inorata nella...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...