GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] propri della tradizione cattolica tridentina, come s. Carlo Borromeo (di cui assunse il motto episcopale, "Humilitas") Zizola, Il conclave. Storia e segreti. L'elezione papale da s. Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 1993, pp. 266-296; P.E. Arns, Un' ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] si avveri il voto contenuto nella prima pagina del Vangelo di san Giovanni "a quanti l'hanno accolto ha dato il potere di diventare figli 1912; Gli inizi del seminario di Bergamo e s. Carlo Borromeo, ibid. 1939; La propagazione della fede nel mondo, ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] (1978), pp. 531-547; K. Herrmann Fiore, Giovanni Albertis Kunst und Wissenschaft der Quadratur…, in Mitteil. des R. Robres Lluch, La Congregación del Concilio y san Carlos Borromeo en la problematica y curso de la Contrarreforma, in Anthologica Annua ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] egli stesso affermare di voler prendere ad esempio s. Carlo Borromeo e il proprio antenato Gregorio Barbarigo, che aveva retto la da Copertino, Girolamo Emiliani, Giovanni di Kenty, Serafino da Montegranario e Giovanna di Chantal. Fra le numerose ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] della riforma tridentina e sull'esempio del Borromeo e del Paleotti.
Fondamentale per la comprensione parti" catholique auXVIIIe siècle, Paris 1960, passim e in E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. XIV, in Arch. stor ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] responsabilità che era già stato di Lorenzo Malagotti e di Giovanni Ciampoli.
Nel 1641 ebbe l'incarico di consultore canonista nella XX, XXXII s., 246, 272 ss.; A. Chiappelli, S. Carlo Borromeo e Pistoia. Ricordi storici, Pistoia s. d., passim; J. M. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] sue linee generali e insieme nell’esperienza di figure come Carlo Borromeo, Gasparo Contarini e Caterina Vigri che, pur se in termini regno oppure dissimularla come un puro fatto privato: papa Giovanni va al di là dell’una e dell’altra posizione ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] , le figure di Cristo, della Madonna, di S. Giovanni Battista e dei dodici apostoli, tutte sedute su dense nubi ; B. Agosti, Collezionismo e archeologia cristiana nel Seicento. Federico Borromeo e il Medioevo artistico tra Roma e Milano, Roma 1996, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] quali, di particolare importanza, quelle di Pio V e di Giovanni della Croce. Una disciplina più severa fu introdotta dal decreto avvenuta alla fine del 1670, portò al cardinalato Federico Borromeo, già nunzio e da ultimo segretario di Stato, Camillo ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] della Spagna), spronato anche dai cardinali Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, G. XV decise di la Congregazione dei chierici regolari della Madre di Dio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Il 18 nov ...
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velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...