BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] Capricci (1969), presentato al XXII Festival di Cannes; Don Giovanni (1971); Salomè (1972); Un Amleto di meno (1973 Goethe) del 1983; quindi ancora le poesie di Friedrich Hölderlin e i Canti di Leopardi nel 1983 e in replica nel 1987 e 1997, fino alla ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] (Lettere dei condannati a morte della Resistenza, 1955), con Milva (Canti e poesie della libertà, 1964) e, in anni più recenti, rassicurante uomo di legge in I racconti del maresciallo di Giovanni Soldati (1984) in cui recitava con l’amata pipa ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Lucca 2009, pp. 31-51, e in G. Tallini, Ludovico Dolce, Giovanni Tarcagnota, Girolamo Parabosco. Stanze nella favola d’Adone, Roma 2012, pp. 261-282); sempre in ottave due canti di un poema cavalleresco incompiuto (in appendice al Libro quarto delle ...
Leggi Tutto
D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] per F. Marchetti (Ruy Blas, cit.; Gustavo Wasa, Milano 1874; Don Giovanni d'Austria, ibid. 1880), A. C. Gomes (IlGuarany, cit.; Maria Tudor sociale tra i due amanti" (Portinari). Né d'altro canto il D. trascurò, sulla scia del grand-opéra, le ...
Leggi Tutto
DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] G. Pannain (protagonista M. Carosio), quindi Eliana di F. Alfano, Giovanni di Zarissa di W. Egk, Emiral di B. Barilli, L' di C. Orff, Amahl e gli ospiti notturni di G. Menotti, I canti del golfo di Napoli di R. Rossellini (26 dic. 1954), Zanetto di ...
Leggi Tutto
DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] Ancona, Firenze 1872, I, pp. 1ss.; Ingratitudine, per Giovanni di Benvenuto, Firenze 1526: si legge ora in M. sulle fonti musicali del XV e XVI secolo, Firenze 1937; Nuovi canti carnascialeschi, a cura di Ch. S. Singleton, Modena 1940, p ...
Leggi Tutto
LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] e cittadini, dovuta all'intensa iniziativa editoriale di Giovanni di Alessandro Landi, di fatto editore di quasi l al repertorio frottolistico, esplicito in serenate, duetti e gare di canto, canzoni "figurate" e "a ballo". Non mancano echi della ...
Leggi Tutto
DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] Imperadore il fece re dei buffoni e delli istrioni d'Italia"; e ripete Giovanni Gherardi da Prato nel Paradiso degli Alberti (III, p. 61) che parole molto piacevoli e intonandole con dolcissimi canti" (Il Paradiso degli Alberti, ibid.): intonatore ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...