BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] gli elogi che di lui avevano fatto al principe i docenti pisani Carmignani, G. Presiner, I. Rossellini e C. Battini. Nominato poi , Cronica pisana di Ranieri Sardo, Memoriale di Giovanni Portoveneri, La Guerra del millicinquecento di scrittore anonimo ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] Pisa. Qui conseguì la laurea nel giugno 1830, promotori il Carmignani e il Del Rosso, dei quali continuò ad ascoltare con assiduità e persino il granduca si preoccupò di segnalarlo al principe Giovanni di Sassonia, e per suo tramite anche al principe ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] Leopoldo Guadagni e Giovanni Maria Lampredi, col quale entrò presto in una relazione di stretta amicizia. allo spirito filosofico del suo secolo": il ritratto che di lui offre il Carmignani (Scritti inediti, Lucca 1851, IV, p. 24) è certamente uno ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] fondamentalmente al metodo analitico di J.G. Heinecke, ma collegato agli insegnamenti di contemporanei come F. Renazzi e G. Carmignani. Il lavoro, pensato e usato dapprima per l'insegnamento nel seminario e nel liceo, per volontà del vescovo Gabriele ...
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